Il braccio "fracassato", il colpo di pistola alla testa. Come è morto Yahya Sinwar

Un'autopsia effettuata dalle autorità israeliane ha rivelato che il leader del movimento islamico palestinese Hamas, Yahya Sinwar, è morto per un colpo di pistola alla testa. Lo scrive il New York Times. Il dottor Chen Kugel, direttore dell'istituto forense nazionale israeliano che ha supervisionato la procedura, ha detto al giornale che Sinwar è stato inizialmen… (L'HuffPost)

Su altri giornali

È questa la convinzione più diffusa tra le cancellerie occidentali che fin da subito non hanno mancato di far sentire le loro pressioni su Israele. Ma se indubbiamente l’uscita di scena di Sinwar, considerato da tutti il principale ostacolo, potrebbe far ripartire i negoziati, sul campo restano molti altri macigni da rimuovere. (ilmessaggero.it)

La dinamica della sua uccisione non è indifferente, perché dà sostegno a due versioni opposte dell’azione israeliana a Gaza. Yahya Sinwar era diventato un simbolo del male, ma Hamas, come entità terroristica e organizzazione politica e sociale più complessa, non era cominciata né, verosimilmente, finirà con lui. (Avvenire)

È stato formulato con parole differenti. Il concetto, però, è il medesimo. Uno dopo l’altro, lo hanno espresso i principali leader internazionali, l’esercito israeliano e il Forum che riunisce i familiari dei rapiti da Hamas (Avvenire)

Israele sta avendo la meglio

L'esercito israeliano ha pubblicato venerdì un video che mostra il momento in cui un carro armato ha sparato contro un edificio dentro il quale si trovava il leader di Hamas Yahya Sinwar. L'IDF ha anche condiviso un filmato delle truppe che operano “nell'area in cui Yahya Sinwar è stato eliminato”. (Il Sole 24 ORE)

Il movimento islamico palestinese Hamas è "vivo e rimarrà tale" nonostante la morte del suo leader Yahya Sinwar, ucciso durante un'operazione militare israeliana: lo ha detto oggi il leader supremo iraniano, l'Ayatollah Ali Khamenei. (Tiscali Notizie)

Non il destino o la casualità ma la perseveranza di Israele hanno portato all'eliminazione di Yahya Sinwar, il capo politico di Hamas. La durezza dei vertici politici e militari di Gerusalemme mostrata sin dal 7 ottobre contro Hamas ha fatto parte di una più ampia strategia di contrapposizione verso l'asse del terrore guidato dall'Iran: si è scelto di usare lo strumento bellico per azzerare il potere dei suoi surrogati, al fine di poter scontrarvisi una volta isolato e privo di alleati ancora dotati di folte unità di combattenti e capacità strategiche. (Italia Oggi)