Risparmi, due terzi degli italiani non investono. Orazi dell’Univpm: «Il Paese patisce i redditi bassi»

In Italia il 46% delle famiglie riesce a risparmiare (nel 2023 era il 48%), con meno ansie e preoccupazioni rispetto al passato, ma i due terzi degli italiani non investono. Emerge dalla fotografia scattata dall’indagine annuale realizzata dall’Acri in collaborazione con Ipsos, in vista della Giornata mondiale del risparmio. Secondo lo studio più di 3 famiglie su 4 (dato invariato rispetto all’anno prima) ritengono di essere in grado di far fronte a una spesa improvvisa di media entità. (Centropagina)

Su altri giornali

L'inizio di campionato dell'Inter non è stato dei migliori ma un dato invita all'ottimismo: c'entra l'Inter di Antonio Conte. (Spazio Inter)

Inoltre è considerato dal 38% dei cittadini (sale al 48% per i Boomers, cioè i nati all’epoca dell’esplosione demografica anni ‘60) un asset necessario per garantire tranquillità e stabilità economica. (ilmessaggero.it)

Condividi questo articolo C’è chi crede che il 31 ottobre coincida con Halloween, chi lo ritiene il giorno che dà ufficialmente l’inizio al countdown natalizio e chi conosce un’occasione speciale: quella della Giornata mondiale del risparmio. (la VOCE del TRENTINO)

Compie un secolo l’iniziativa sul risparmio nata nell’ambito del congresso delle Casse di risparmio, e ancora oggi organizzata dall’Acri. (Milano Finanza)

Quasi la metà delle famiglie italiane, il 46%, riesce a risparmiare. Un dato che è in lieve calo rispetto al 2023 quando la percentuale era pari al 48% ma di positivo c’è che, chi riesce a mettere da parte risparmio, lo fa «con meno ansie e preoccupazioni rispetto al passato». (Milano Finanza)

Quasi metà delle famiglie italiane (il 46%) riesce a risparmiare, anche se in lieve calo rispetto al 2023 quando era il 48%. E lo fa «con meno ansie e preoccupazioni che in passato», anche se resta la prudenza sugli investimenti, con due italiani su tre che preferiscono la liquidità. (Italia Oggi)