Tra vecchie, nuove influenze e Sars-Cov-2
Aggiornamenti e focus Tags: Un italiano su 2 esprime preoccupazione per la prossima stagione influenzale, temendo che i virus possano essere particolarmente aggressivi e contagiosi, come accaduto lo scorso anno. Nonostante ciò, il Covid-19 sembra aver perso centralità nelle preoccupazioni quotidiane, anche se 2 italiani su 3, sia uomini che donne, sono consapevoli che il virus non è scomparso e che potrebbe tornare con nuove varianti. (Dica33)
La notizia riportata su altri media
"L'influenza e i virus respiratori girano il mondo e, salvo Covid che non ha ancora una stagionalità decisa, seguono le condizioni meteo: in Australia per esempio è appena finita la stagione ed è stata particolarmente intensa, la seconda peggiore degli ultimi 10 anni come valore complessivo" derivato dal mix di patogeni invernali. (IL GIORNO)
Prepariamoci, torna l'influenza e potrebbe essere la più brutta degli ultimi 10 anni. (corriereadriatico.it)
Di anno in anno vengono generalmente rivisti alcuni aspetti, come il trend epidemiologico della malattia influenzale e le popolazioni target per la vaccinazione, la sicurezza, l’immunogenicità e l’efficacia dei vaccini antinfluenzali e altri aspetti rilevanti. (AISM)
"L'influenza e i virus respiratori girano il mondo e, salvo Covid che non ha ancora una stagionalità decisa, seguono le condizioni meteo: in Australia per esempio è appena finita la stagione ed è stata particolarmente intensa, la seconda peggiore degli ultimi 10 anni come valore complessivo" derivato dal mix di patogeni invernali. (Doctor33 )
I primi casi sono già stati registrati e le stime più recenti dell'Osservatorio Influenza guidato dal dottor Fabrizio Pregliasco, virologo presso il Dipartimento Scienze biomediche per la salute dell’Università degli Studi di Milano, parlano già di oltre 150mila nuovi casi a settimana. (La Gazzetta dello Sport)
In ogni caso precisa l’osservatorio: “l’influenza vera deve ancora arrivare”. (Tecnica della Scuola)