Amministrative, in Sardegna si vota l'8 e 9 giugno: ballottaggio il 22

Amministrative, in Sardegna si vota l'8 e 9 giugno: ballottaggio il 22

La delibera sarà approvata in Giunta solo mercoledì, ma la decisione ormai è presa. Le amministrative nell'Isola potrebbero essere celebrate l'8 e il 9 giugno e il 22 (secondo turno di ballottaggio). Lo ha detto la presidente della Regione Alessandra Todde a margine del vertice di maggioranza sulla Finanziaria. Solo cinque comuni saranno chiamati alle urne, tutti commissariati, come Nuoro, l'unico capoluogo di Provincia al voto nei tempi previsti. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

ha dichiarato il segretario di Più Europa Riccardo Magi, tra i promotori del referendum sulla cittadinanza. (Pagella Politica)

Chiaramente il buon esito del referendum è legato al superamento del quorum del 50% degli elettori, un elemento da non sottovalutare, visto che negli ultimi anni l'affluenza è spesso calata tra il primo e il secondo turno, e quindi l'effetto traino della consultazione referendaria potrebbe essere limitato. (Fanpage.it)

L’Italia torna al voto con un altro election day. Le date sono state già decise. C’è il via libera del consiglio dei ministri Per il 2025 sono previste le votazioni per il rinnovo dei consigli comunali in quasi 400 comuni. (Temporeale Quotidiano)

Referendum, potranno votare anche gli studenti e i lavoratori fuori sede senza tornare nella propria città. Ecco le date ufficiali e i quesiti su cui esprimersi
Referendum, potranno votare anche gli studenti e i lavoratori fuori sede senza tornare nella propria città. Ecco le date ufficiali e i quesiti su cui esprimersi

Come spiegato da quiFinanza, potranno votare anche gli studenti e i lavoratori fuori sede, senza doversi spostare per tornare nella propria città. I prossimi 8 e 9 Giugno 2025, milioni di italiani saranno chiamati alle urne per il nuovo referendum abrogativo. (Potenza News )

Come annunciato ieri, 14 marzo, il Governo ha deciso che anche i fuori sede potranno esprimere il proprio voto nei referendum previsti per l’8 e 9 giugno senza dover tornare nel comune di residenza. Il Consiglio dei ministri ha infatti approvato il decreto Elezioni, che introduce una modalità di voto dedicata a chi, per motivi di studio, lavoro o cure mediche, si trova in una residenza temporanea diversa dalla propria. (Il Fatto Quotidiano)

Il governo ha deciso date e metodi delle prossime elezioni, amministrative e referendum su lavoro e cittadinanza. Per facilitare la partecipazione, a differenza di quanto prevede la legge, si tengono in due giorni (25 e 26 maggio) le amministrative, ma i referendum si terranno in contemporanea solo con gli eventuali ballottaggi delle amministrative (8 e 9 giugno). (Aduc)