Alex a una "cerimonia di purificazione" prima di scomparire? L'appello dei genitori: "Chi ha visto qualcosa parli"

Nella puntata del programma televisivo di Rai 3 “Chi l’ha visto?” di ieri mercoledì 3 luglio sono stati intervistati i genitori di Alex Marangon, il 25enne di Marcon trovato morto martedì 2 luglio sul greto del fiume Piave a Ciano del Montello. Il ritrovamento del corpo senza vita del giovane è avvenuto a circa 4 chilometri dall’Abbazia di Santa Bona a Vidor, dove Alex si era recato insieme ad altre persone per partecipare ad una particolare “cerimonia di purificazione” con presunti riti sciamanici. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

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Il giovane ha partecipato a una festa all'abbazia di Vidor dove sembra ci fosse uno sciamano. L'autopsia e i test tossicologici chiariranno il quadro ma per avere i risultati serviranno settimane. (ilgazzettino.it)

Perdoni lo sfogo» dice uno zio di Alex Marangon, il 25enne di Marcon scomparso nella notte tra sabato e domenica, nel corso di un ritiro spirituale all’abbazia Santa Bona di Vidor, e il cui corpo è stato ritrovato nel primo pomeriggio di martedì in un isolotto lungo il Piave, a Ciano del Montello, quattro chilometri più a valle. (ilgazzettino.it)

A dare l'allarme erano stati alcuni amici che l’avevano visto allontanarsi nella notte tra il 29 e il 30 giugno da solo (a piedi nudi) verso le 3 di notte. Federica Sciarelli durante la puntata di Chi l'ha visto del 3 luglio ha parlato del caso di Alex Marangon. (leggo.it)

Alex e il mistero dell’ayahuasca, il decotto dell’Amazzonia arrivato in Italia con il culto del Santo Daime

I partecipanti avrebbero ascoltato una musica particolare e partecipato al rito dell’assunzione di una tisana di ayahuasca, sostanza allucinogena utilizzata nei rituali sciamanici del Sudamerica. (leggo.it)

Le ricerche da parte dei carabinieri del comando provinciale di Treviso, Vittorio Veneto e Montebelluna, dei pompieri e della Protezione civile, sono andate avanti per tre giorni. Il giovane, stando a quanto si apprende, avrebbe assunto la ayahuasca, una pianta allucinogena illegale in Italia, utilizzata da secoli in Sud America dagli sciamani e considerata sacra. (Liberoquotidiano.it)

Verrà trovato cadavere la mattina dopo, arenato su un isolotto nell'alveo del fiume Piave, a più di quattro chilometri dalla sala dove si è svolto il rituale a base di ayahuasca. Alex Marangon era partito di buon mattino per raggiungere l’abbazia Santa Bona di Vidor, provincia di Treviso. (La Stampa)