Lacrime e commozione per l'ultimo saluto ad Arcangelo: l'appello alla 'verità' di mons. Battaglia
“Permettetemi di esservi accanto e di aiutarvi a non sentirvi soli per riprendere in mano la vita e costruire una speranza”. Lo ha detto in un passaggio del suo intervento nella liturgia della parola, l’arcivescovo di Napoli mons. Mimmo Battaglia, incrociando lo sguardo dei giovani davanti all’altare. “Ci incontriamo dove e quando volete voi, ma dobbiamo esserci come Chiesa a camminare accanto a voi”. (anteprima24.it)
La notizia riportata su altri media
Oggi si è svolto l’esame autoptico al quale hanno assistito i legali sia della famiglia Correrea sia della famiglia Caiafa oltre agli esperti nominati dalla Procura. PUBBLICITA (Cronache della Campania)
NAPOLI. Dolore e commozione, a Napoli, per i funerali di Arcangelo Correra, il ragazzo di 18 anni morto dopo essere stato colpito da un proiettile alla testa lo scorso 9 novembre, in piazzetta Sedil Capuano, nel capoluogo campano. (StileTV)
NAPOLI – L’arma da cui è partito il colpo che ha ucciso Arcangelo Correra, 18enne morto a Napoli nella notte tra venerdì e sabato, non è stata trovata casualmente. Enne ucciso con una pistola “trovata in strada”: la gip non crede alla versione dell’autore dell’omicidio (Dire)
Arcangelo, non addio ma arrivederci e dal cielo suggerisci loro di stare dalla parte della vita; buon viaggio». «Non servono le armi. (Corriere della Sera)
Gli inquirenti hanno recuperato il secondo proiettile inesploso, ma potrebbero esserci altri elementi ancora da chiarire, tant’è il cugino Renato Benedetto Caiafa è stato fermato per ricettazione dell’arma, ma non per l’omicidio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ti ricorderemo con quel sorriso stampato in faccia. Un folto gruppo di persone si sta radunando nella chiesa in via dei Tribunali, a Napoli, davanti alla bara bianca di Arcangelo Correra, il 18enne ucciso da un colpo di pistola alla testa nella notte tra l' 8 e il 9 novembre nella vicina piazzetta di Sedil Capuano. (ilmattino.it)