Parigi 2024, Senna ok per l’allenamento, ma Italia sceglie la piscina

Roma, 7 ago. – La Senna è balneabile ma l’Italia non rischia e sceglie la piscina in vista della 10 km di nuoto in acque libere prevista per giovedì (per le donne) e venerdì (per gli uomini). “Le analisi sulla qualità dell’acqua i cui risultati sono conformi” hanno reso noto gli organizzatori attraverso un comunicato. Quattro ragazzi junior della Francia hanno fatto da apripista, mentre gli azzurri in gara (Giulia Gabbrielleschi, Ginevra Taddeucci, Domenico Acerenza e Gregorio Paltrinieri), hanno optato per rifinire la preparazione presso una piscina del circuito olimpico. (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altre fonti

Le dichiarazioni di qualche giorni della triatleta belga Jolien Vermeylen riguardo le condizioni dell’acqua della Senna in cui ha gareggiato, erano da film dell’orrore: “ho annusato e visto cose a cui non voglio pensare (…) chissà se mi ammalo pure io”. (Dissapore)

Scoppia di nuovo il panico alle Olimpiadi di Parigi quando manca poco alla chiusura: il retroscena è spaventoso Fin dal loro inizio, i Giochi parigini sono stati inondati da forti polemiche, una delle quali riguardanti le condizioni della acque della Senna, ritenute contaminate al punto da far spostare l’allenamento degli atleti che avrebbero dovuto prendere parte alle gare Triathlon. (SportItalia.it)

Quando lo scorso 5 agosto le atlete e gli atleti del triathlon si sono tuffati nella Senna per la staffetta mista delle Olimpiadi di Parigi 2024, le acque del fiume erano troppo inquinate: lo sostengono i dati pubblicati dal sito d’informazione francese Mediapart, che ha rivelato i risultati dei prelievi effettuati giorno dopo giorno dall’Eau de Paris, la società pubblica che si occupa della gestione dell’acqua nella capitale francese. (Il Fatto Quotidiano)

Facebook Arriva la Polmetro nelle stazioni della metropolitana di Roma, Milano e Napoli. (il Giornale)

Le Olimpiadi di Parigi sono ormai iniziate e con loro le tante sospirate gare di triathlon e nuoto di fondo nella Senna. (Greenpeace)

C'è un coro di critiche verso il governo francese per aver tentato di rendere balneabile per gare olimpiche l'inquinatissima Senna. Ma il suo tentativo difficilissimo di pulire la Senna non merita una critica totale né tantomeno prese in giro perché intravedo in questo progetto (costato oltre un miliardo) l'innesco di un possibile scenario positivo: l'avvio di una gara mondiale tra Stati per chi meglio pulisce i fiumi (terreni, mari e aria) con l'esito di un probabile balzo tecnologico eco-sistemico con effetti economici moltiplicativi. (Italia Oggi)