Ex allieva della Normale premiata al Congresso Europeo di Matematica
Una delle due studiose italiane di matematica premiate ieri durante il 9° Congresso Europeo di Matematica (9ECM), che si sta svolgendo dal 15 al 19 luglio al Teatro della Maestranza di Siviglia, è una ex allieva della di Pisa. Si tratta di Maria Colombo, ex allieva della Scuola Superiore e dell’Università di Pisa dal 2007 al 2011, ora professoressa ordinaria all'École Polytechnique Fédérale di Losanna. (gonews)
Su altre testate
Anni, è originaria di Matera, dove si è diplomata con il massimo dei voti e la lode al liceo scientifico. (Vanity Fair Italia)
Una grandissima soddisfazione per l’Italia, che annovera due connazionali tra le fra i dieci vincitori del più importante premio europeo per la matematica, una sorta di oscar assegnato dal Congresso europeo di matematica che si è aperto ieri in Spagna, a Siviglia, e durerà fino al 19 luglio. (Luino Notizie)
Per Cristiana De Filippis (a sinistra) il lavoro è una passione e Maria Colombo (a destra) concilia con disinvoltura le sue analisi teoriche sul comportamento de fluidi con una vita privata altrettanto ricca, nella quale è appena diventata mamma per la quarta volta: sono le due italiane vincitrici del più importante premio europeo per la matematica, quello assegnato dalla Società europea di matematica (Ems), un vero e proprio Oscar in questa disciplina, finora vinto da sei italiani, comprese De Filippis e Colombo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Alle 3 di notte mi sono convinta che funzionava tutto». Sai quelle intuizioni che arrivano pungenti e luminose nel momento più impensabile? Quelle che, dici, come ho fatto a non arrivarci prima? Ecco, a Cristiana De Filippis (nella foto), 31 anni, è andata più o meno così. (il Giornale)
De Filippis, docente e ricercatrice di Analisi matematica all’Università di Parma, è stata premiata per il suo contributo alla “Teoria della Regolarità ellittica”, in particolare sulla «validità della stima di Schauder nel caso non uniformemente ellittico». (Corriere della Sera)
La storia della 31enne matematica di Matera che ha vinto l’EMS Prize: “Mio padre mi diceva di iscrivermi a ingegneria meccanica perché con la matematica finisci a fare il prof precario alle medie” Di (Orizzonte Scuola)