Pedopornografia, aumentano gli arresti: 1.463 indagati, 2.622

ROMA. La fine dell'emergenza sanitaria e il ritorno alla normalità potrebbe aver contribuito a ridurre l'isolamento sociale, facendo rilevare nel 2022 una riduzione della circolazione globale di materiale pedopornografico su circuiti internazionali: lo segnala la Polizia postale e delle comunicazioni, che con il Centro nazionale per il contrasto della pedopornografia online, Cncpo, ha trattato 4.542 casi, un dato in flessione rispetto allo scorso anno, anche se il calo non ha inciso sull'attività di contrasto. (l'Adige)

Su altri giornali

I cinque arrestati sono stati tutti portati in carcere a Milano (San Vittore) ed Agrgento (LaPresse)

della Polizia Postale e delle Comunicazioni e dei Centri Operativi Sicurezza Cibernetica Resoconto attività 2022 (Polizia Postale)

Milano, 3 gen. (LaPresse)

Una pistola scacciacani priva del tappo rosso, inoltre, è stata trovata in casa di uno degli indagati. Ad essere incendiata la notte del 19 ottobre una pasticceria in zona piazza Piola – già danneggiata in altri due episodi simili nei mesi precedenti – dove all’interno lavorava anche uno dei ragazzi arrestati. (LaPresse)

Il report sui crimini in rete: crescono i casi di adescamento con vittime di età inferiore ai nove anni. Per quanto riguarda la sicurezza cibernetica, pesa la guerra in Ucraina: quasi 13mila gli attacchi a infrastrutture critiche, istituzioni, aziende e privati (la Repubblica)

Oltre agli abusi sessuali online su minori il resoconto ha analizzato altre aree di competenza. Complessivamente sono stati trattati 4.542 casi, che hanno consentito di indagare 1.463 soggetti, di cui 149 tratti in arresto. (Ultime notizie dall'Italia e dal mondo)