Al Sud il carrello degli acquisti incide di più sul reddito familiare
Calabria, Molise, Puglia, Sardegna, Basilicata, Sicilia e Abruzzo. Secondo l’Indagine di Altroconsumo (35a edizione) queste sono le regioni con il rapporto meno conveniente tra reddito familiare e peso del carrello della spesa che incide per il 16-17%. In queste regioni il reddito annuale di una famiglia media è tra i più bassi, da 40mila euro a poco meno di 45mila euro, mentre per spesa alimentare, prodotti per la cura della persona e della casa nel 2024 si spendono da un minimo di 6.818 euro a un massimo di poco superiore ai 7.100 euro. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altre testate
> L'indagine di Altroconsumo sui supermercati: scegliere quello più conveniente a Verona vale fin a 1.300 euro di risparmio. Altroconsumo ha visitato 1.140 punti vendita e supermercati... (Virgilio)
O, più precisamente, della classifica che rispecchia più da vicino il nostro modo di fare la spesa: mettere nel carrello prodotti di marca insieme a prodotti più economici, come quelli con il logo del punto vendita. (La Cucina Italiana)
Una 35esima edizione, quella di quest’anno, che ha portato gli specialisti della spesa a mettere a confronto i prezzi di 1.140 punti vendita in 65 città per stilare – da un lato – le classifiche delle insegne meno care dell’indagine e per più tipi di spesa, individuando possibilità di risparmio fino a 3.400 euro all’anno (più avanti il dettaglio); d’altro canto, abbiamo potuto realizzare le classifiche dei supermercati più economici dell’inchiesta, in ognuna delle 65 città (tra iper e super visitati, per una spesa con prodotti di marca). (Internapoli)
Il dato emerge dall’indagine di Altroconsumo, che da 35 anni confronta i prezzi dei supermercati per aiutare il consumatore a scegliere il punto vendita in cui fare la propria spesa e contribuire alla trasparenza e alla competitività del mercato. (il Resto del Carlino)
Sono queste le catene risultate più economiche nel corso delle rilevazioni dell’ultima annuale inchiesta di Altroconsumo sulla convenienza delle insegne in Italia, nata con l’obiettivo di confrontare il posizionamento di prezzo dei supermercati per aiutare il consumatore a scegliere il punto vendita in cui fare la propria spesa e contribuire alla trasparenza e alla competitività del mercato. (Wall Street Italia)
Sicuramente la determinazione dei turchi è stata sollecitata dall’infortunio di Icardi che però dovrebbe ritornare arruolabile entro un mese. Il nigeriano passa alla squadra dello Stretto in prestito secco e i turchi si sobbarcheranno il pagamento dell’ingaggio di 11 milioni. (Terzo Tempo Napoli)