Ore di angoscia per i due alpinisti dispersi sul Gran Sasso dopo la terza notte al gelo
Ore di angoscia per i due alpinisti dispersi sul Gran Sasso. Luca Perazzini e Cristian Gualdi, entrambi di Santarcangelo di Romagna (Rimini) sono rimasti bloccati dall sera del 22: è appena trascorsa la terza notte e la preoccupazione sale con il passare delle ore. I due amici risultano dispersi a oltre 2.700 metri di altezza in un canalone, stavano scendendo dalla Direttissima del Corno . Luca Perazzini e Cristian Gualdi, i due alpinisti dispersi sul Gran Sasso; il maltempo ha causato un guasto alla funivia che collega Fonte Cerreto a Campo ImperatoreMissing Credit I familiari sono lì, in Abruzzo per seguire seguendo le operazioni che vedono impegnate le squadre del Soccorso alpino e speleologico e della Guardia di Finanza. (il Resto del Carlino)
Su altre fonti
Nonostante le condizioni proibitive in quota, come riportato dal Soccorso alpino, un breve intervallo di vento debole ha permesso il funzionamento della funivia, consentendo così il rientro dei soccorritori. (Liberoquotidiano.it)
Le ricerche dei due dispersi riprenderanno non appena le condizioni meteo in quota lo consentiranno. Il gruppo di tecnici del Soccorso Alpino e di lavoratori bloccato a Campo Imperatore da ieri e che era impegnato nelle ricerche dei due alpinisti romagnoli dispersi, è riuscito scendere a valle. (Tuttosport)
Le ricerche dei du… (L'HuffPost)
La bufera di vento e neve che si asta abbattendo sulla zona di Campo Imperatore sul Gran Sasso ha concesso una breve pausa consentendo ai tecnici del Soccorso alpino e al personale del rifugio, 18 persone bloccate da lunedì, di poter scendere a valle con la funivia che era stata ripristinata nella giornata della Vigilia dopo il guasto riportato. (La Repubblica)
La bufera di vento e neve che si asta abbattendo sulla zona di Campo Imperatore sul Gran Sasso ha concesso una breve pausa consentendo ai tecnici del Soccorso alpino e al personale del rifugio, 18 persone bloccate da lunedì, di poter scendere a valle con la funivia che era stata ripristinata nella giornata della Vigilia dopo il guasto riportato. (La Stampa)
Erano rimasti bloccati nell'ostello di Campo Imperatore, la foto è diventato il simbolo della loro forza di volontà e dedizione. Il primo selfie dei soccorritori del Corpo Nazionale Alpino e Speleologico d'Abruzzo, scesi a valle. (MarsicaLive)