"Violentata nel bagno di un locale di Milano a Capodanno": la denuncia di una ragazza di 22 anni
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Prima la conoscenza in pista, poi il rapporto sessuale non consenziente nei bagni del locale. Una ragazza di 22 anni, residente nel Milanese, ha riferito di essere stata violentata durante la notte di Capodanno all'interno del Magnolia, storico circolo Arci nei pressi dell'Idroscalo di Segrate (Milano). Trovata dagli amici in stato confusionale, è stata subito soccorsa e trasportata in codice verde alla clinica Mangiagalli di Milano, dove sono stati effettuati tutti i controlli del caso per poi iniziare il percorso di sostegno psicologico con gli specialisti del centro antiviolenza. (Fanpage.it)
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Una ragazza di 22 anni ha riferito di essere stata violentata durante la notte di Capodanno nei bagni del Magnolia, uno dei circoli Arci più noti del Milanese, vicino all'Idroscalo di Segrate.... (Virgilio)
Violentata nella notte di Capodanno, nei bagni di un locale al confine tra Milano e l'hinterland. È il racconto agghiacciante di una ragazza di 22 anni che ha riferito quanto sarebbe accaduto durante il veglione di San Silvestro. (Today.it)
Milano, stuprata durante il veglione di Capodanno: 22 sporge denuncia Il giovane avrebbe costretto la ragazza a subire la violenza nei bagni del locale, poi sarebbe fuggito (Dire)
Lo stupro è avvenuto la notte di San Silvestro: la giovane, di origine sudamericana, si trovava nel locale per festeggiare il Capodanno e brindare insieme agli amici. Nuovo episodio di violenza sessuale a Milano (Virgilio Notizie)
(Adnkronos) – Una ragazza di 22 anni ha riferito di essere stata violentata durante la notte di Capodanno nei bagni del Magnolia, uno dei circoli Arci più noti del Milanese, vicino all’Idroscalo di Segrate. (OglioPoNews)
La notte di San Silvestro aveva deciso di andare a ballare, con alcuni amici, al Magnolia, storico circolo milanese in zona Idroscalo. È proprio durante la serata che la ragazza, una 22enne di origini sudamericane, ha conosciuto il giovane – descritto come nordafricano – che l’avrebbe poi aggredita. (TGR Lombardia)
