Schlein: "Dl Liste d'attesa è fuffa, non si prendono in giro gli italiani"
Schlein: "Dl Liste d'attesa è fuffa, non si prendono in giro gli italiani" 24 luglio 2024 “Non avete fatto nulla per un anno e mezzo e avete tirato fuori questo decreto vuoto, questo decreto fuffa a pochi giorni dalle elezioni. Ma chi pensate di prendere in giro? Non di certo le italiane e gli italiani: non si possono accorciare le liste d’attesa senza metterci un euro e senza assumere personale. È l’ennesimo provvedimento che non inciderà sulle liste d’attesa”, ha affermato la segretaria del Pd Schlein in Aula per le dichiarazioni di voto sul Dl Liste d’attesa. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altre fonti
Ecco cosa prevede il dl liste d’attesa Ecco cosa prevede: il decreto istituisce la piattaforma nazionale per le liste d’attesa con cui mettere a sistema quelle di ogni Regione. (Dire)
Il provvedimento, presentato dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, punta ad accorciare i tempi di attesa di visite e prestazioni sanitarie. Ultim'ora news 24 luglio ore 15 (Milano Finanza)
Il deputato di Fratelli d’Italia, Enzo Amich, e l’Assessore alla sanità della Regione Piemonte, Federico Riboldi, hanno espresso, in una nota, la loro soddisfazione per l’approvazione odierna alla Camera del decreto “liste d’attesa”, giunto oggi alla conversione in legge. (Telecity News 24)
Prevede, tra l'altro, l'istituzione presso l'Agenas di una piattaforma nazionale per le liste d'attesa per monitorare i tempi di erogazione delle prestazioni. Viene dunque istituita, presso l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) la Piattaforma nazionale per le liste d'attesa di cui si avvale il ministero della Salute per conoscere i tempi di attesa delle prestazioni, Regione per Regione. (corriereadriatico.it)
24 LUG “Questa legge rappresenta un iniziale miglioramento per il sistema sanitario poiché mette al centro le esigenze dei cittadini cercando di fornire risposte concrete alle problematiche legate alle liste d'attesa. (Quotidiano Sanità)
"Quando questo decreto è stato approvato, agli inizi di giugno, eravamo nel pieno della campagna elettorale delle europee ed era stato raccontato come la panacea di tutti i mali della sanità italiana. Lo sa anche il ministro che è un medico, un tecnico e conosce bene la macchina della sanità: questo decreto non risolverà e non azzererà le liste d'attesa nel nostro Paese perchè mancano risorse adeguate, quelle stanziate in legge di bilancio sono del tutto insufficienti". (il Giornale)