PALLAVOLO: A JULIO VELASCO IL 'PREMIO MECENATE DELLO SPORT'
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Julio Velasco, ct della nazionale azzurra di pallavolo femminile che ha vinto l'oro a Parigi, ha ricevuto il "Premio Mecenate dello Sport - Varaldo Di Pietro". Il riconoscimento gli è stato consegnato questa mattina presso il Salone d'Onore del Coni nella cerimonia moderata dal giornalista e presidente della Lega Pro, Matteo Marani, e dal capo della redazione sportiva dell'ANSA, Piercarlo Presutti. (Sport Mediaset)
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Se è un buon giocatore o una buona giocatrice vedrete che diventerà italiano e firmano tutti, anche i partiti contrari saranno d’accordo”. “Lo sport secondo me riflette un’ingiustizia, quando conviene i figli dei migranti diventano italiani, quando non conviene invece no. (Il Fatto Quotidiano)
Anche il ct della nazionale femminile di pallavolo Julio Velasco è intervenuto nel dibattito della concessione della cittadinanza italiana agli stranieri: “Ius scholae? No, dovrebbe esistere uno ‘ius tutto‘”, ha detto. (Virgilio Sapere)
“Lo sport secondo me riflette una grande ingiustizia, quando conviene i figli dei migranti diventano italiani, quando non conviene invece no – comincia- Se è un buon giocatore o una buona giocatrice vedrete che diventerà italiano e firmano tutti, anche i partiti contrari saranno d’accordo”. (Labaro Viola)
Velasco spiega il problema perché il tema del calo demografico in Italia impatta anche sul vivaio degli atleti aggiungendosi al tema della cittadinanza molto dibattuto negli ultimi giorni. "Serve uno ius tutto" (TGLA7)
Dopo le Olimpiadi ho riflettuto, sento di avere la fame necessaria per guidare la nazionale. Ho ancora gli occhi della tigre, arriverò a Los Angeles 2028, siamo d’accordo con il presidente Manfredi. (latinaoggi.eu)
– Il celebre allenatore della nazionale femminile di pallavolo, Julio Velasco, ha espresso parole chiare e dirette sul tema dell‘inclusione dei giovani di origine straniera nel mondo dello sport italiano. (Stranieri in Italia)