IL VIDEO. Sudcorea, migliaia di manifestanti cantano e chiedono arresto di Yoon

Seoul, 11 dic. Proseguono le proteste in Corea del Sud, dove migliaia di manifestanti si sono dati appuntamento fuori dall'Assemblea nazionale tra torce luminose, canti e cartelli che chiedono l'arresto del presidente Yoon Suk Yeol e lo scioglimento del suo partito politico, mentre sabato il Parlamento si prepara a votare nuovamente un disegno di legge di impeachment dopo il tentativo di imporre la legge marziale da parte di Yoon. (il Dolomiti)

La notizia riportata su altre testate

Sì è stato un gesto estremo, potremmo definirlo un sucidio politico. La decisione di imporre (e poi ritirare) la legge marziale sembra un gesto esasperato. Cosa ha spinto Yoon Suk-yeol, un ex giurista, a introdurre una misura tanto scivolosa? (Il Fatto Quotidiano)

I vertici della polizia arrestati, gli uffici del presidente perquisiti, l'ex ministro della Difesa che tenta il suicidio in carcere. (L'HuffPost)

La Corea del Sud è sprofondata del caos da oltre una settimana, da quanto il presidente Yoon Suk Yeol ha tentato quello che da più fronti viene definito un colpo di Stato imponendo le leggi marziali, revocate una manciata di ore dopo. (il Giornale)

Raid nell’ufficio di Yoon, ex ministro tenta il suicidio

Il capo della polizia nazionale della Corea del Sud e quello di Seul sono stati arrestati per il loro ruolo nell’applicazione del decreto sulla legge marziale dichiarato il 3 dicembre dal presidente Yoon Suk-yeol. (Open)

Ieri la polizia sudcoreana ha perquisito l’ufficio del presidente Yoon Suk-yeol in cerca delle trascrizioni della riunione di gabinetto tenutasi la notte del 3 dicembre appena prima della dichiarazione della legge marziale in tutto il paese. (il manifesto)

«Il mio tentativo di legge marziale non può configurarsi come insurrezione: si tratta di un atto dell'amministrazione governativa e non è soggetta all'esame giudiziario», ha affermato Yoon in vista della nuova mozione di impeachment che le opposizioni guidate dal partito Democratico si apprestato a presentare in Parlamento (Corriere della Sera)