Diplomazia KO: la crisi USA-Ucraina e la politica estera ridotta a talk show

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Difesa Online ESTERI

Zelensky la prima vera grande sconfitta è la diplomazia, senza contare i convincimenti istituzionalisti sgretolati dal realismo più violento. La prima impressione, banale, che si ricava è che l’incontro sia stato organizzato in modo dilettantesco e condotto ancor più disastrosamente. Inevitabile attendersi un pericoloso disgregamento dei rapporti USA-Ucraina ed un complicarsi di quelli con l’Europa già messi a dura prova dall’ultimo discorso del vice presidente Vance. (Difesa Online)

La notizia riportata su altri giornali

Il guru di Omaha ha scelto di liquidare partecipazioni importanti e il mercato si interroga sui perchè (Il Sole 24 ORE)

Donald Trump infatti vorrebbe non solo le dimissioni di Volodymyr Zelensky, considerato un intralcio alle trattative di pace con la Russia, ma potrebbe molto presto sospendere gli aiuti militari a Kiev. (ilmessaggero.it)

Trump, attesa oggi la decisione sulla sospensione degli aiuti a Kiev Donald Trump potrebbe decidere sulla sospensione degli aiuti a Kiev oggi in una riunione alla Casa Bianca una riunione con il segretario di Stato Marco Rubio e il segretario alla Difesa Pete Hegseth. (Il Giornale d'Italia)

Avrebbe dovuto parlare in ucraino. E però noi ucraini abbiamo un disperato bisogno degli aiuti militari americani. (Corriere della Sera)

Le regole della Community (The Insider)

E davvero l’umiliazione globale del presidente Zelensky è uno spettacolo difficile da dimenticare. «This is gonna be great television», ha esclamato Trump al termine dell’incontro alla Casa Bianca, il 28 febbraio. (La Stampa)