L'allarme dell'Ance: «Atteso un calo del 7% per il settore delle costruzioni»

L'allarme dell'Ance: «Atteso un calo del 7% per il settore delle costruzioni»
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Corriere della Sera ECONOMIA

Quasi 615 milioni di euro a rischio. La revisione del Pnrr in Emilia-Romagna mette in dubbio i lavori per progetti di rigenerazione urbana, sviluppo di ciclovie, realizzazione di asili nido e scuole dell’infanzia. Lo denuncia l’Ance regionale che ha presentato gli scenari del settore edile, da cui si evince un primo rallentamento per l’anno in corso. Eppure, come sottolinea il presidente Maurizio Croci, se ben gestita, l’edilizia continuerebbe ad essere un potente moltiplicatore di valore per l’economia. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

(PressMoliLaz) Campobasso, 12 Lug 24 PIL +0,6% nel 2023 rispetto all’anno precedente (incremento inferiore alla media nazionale pari allo 0,9%); aumento degli investimenti in costruzioni del +3,6%; stazionari ore lavorati (+ 0,1%) e numero dei lavoratori iscritti in confronto al 2021 (+ 0,2%); spesa in conto capitale per opere pubbliche dei comuni molisani + 46,5% (su cui ha inciso in parte il PNRR in parte la chiusura del ciclo di programmazione 2014/2020 dei fondi strutturali); forte flessione invece dei bandi pubblicati -37,6% e dei volumi banditi -30,8%. (http://www.pressmoliselazio.it)

Lo rivela lo studio dell’Ance sugli scenari dell’edilizia in Molise (isnews.it)

Maurizio Croci, presidente di Ance Emilia-Romagna, commenta così lo scenario dell’edilizia regionale presentato a Bologna. (Il Sole 24 ORE)

Ance, presentati gli scenari regionali dell’edilizia a Palazzo De Seta

L’andamento del settore delle costruzioni ha fatto registrare nel 2023 un significativo incremento della produzione e dell’occupazione, trainato sia dai forti investimenti in opere pubbliche sul territorio, sia dalla straordinaria stagione vissuta dal comparto degli appalti privati, grazie al potente motore degli incentivi fiscali. (Telenord.it)

PIL +0,6% nel 2023 rispetto all’anno precedente (incremento inferiore alla media nazionale pari allo 0,9%); aumento degli investimenti in costruzioni del +3,6%; stazionari ore lavorati (+ 0,1%) e numero dei lavoratori iscritti in confronto al 2021 (+ 0,2%); spesa in conto capitale per opere pubbliche dei comuni molisani + 46,5% (su cui ha inciso in parte il PNRR in parte la chiusura del ciclo di programmazione 2014/2020 dei fondi strutturali); forte flessione invece dei bandi pubblicati -37,6% e dei volumi banditi -30,8%. (Informamolise)

Il lavoro, accanto alle consuete previsioni riferite al contesto economico e all’andamento delle costruzioni sviluppate in collaborazione con Prometeia, contiene specifici approfondimenti tematici relativi alle imprese, al credito, al mercato immobiliare, ai lavori pubblici e alle dinamiche demografiche. (Livesicilia.it)