Omicidio Silvia Nowak, la svolta: in manette il compagno. Aveva appena inaugurato la panchina rossa
Sull'omicidio di Silvia Nowak – scomparsa a pochi passi da casa, e il cui cadavere fu ritrovato bruciato vicino casa – su cui indaga la Procura di Vallo della Lucania, la svolta arriva a due mesi dal delitto. E conferma le ipotesi ventilate sin dal principio: con il compagno (Secolo d'Italia)
Su altri media
I carabinieri hanno sottoposto a fermo Kai Dausel, compagno di Silvia Nowak, uccisa a Castellabate (Salerno): il 62enne l'avrebbe ammazzata con un oggetto contundente e avrebbe cercato di distruggere il corpo col fuoco. (Fanpage.it)
Il 12 novembre scorso la procura di Vallo della Lucania aveva iscritto nel registro degli indagati per omicidio il compagno della donna, cittadina tedesca di 53 anni il cui corpo venne trovato a Ogliastro Marina, nel Cilento. (Il Fatto Quotidiano)
Dusel è stato già sottoposto a interrogatorio, mentre gli investigatori sembrano aver ricostruito il puzzle di questo terrificante assassinio. All'alba di questa mattina, 16 dicembre, i carabinieri hanno bussato alla villetta di Ogliastro Marina, nel Cilento, dove vive Kai Dusel, e fino a qualche tempo fa anche la sua compagna: Silvia Nowak, la 53enne tedesca uccisa, con il corpo poi trovato semicarbonizzato in un boschetto. (Corriere della Sera)
Proprio ieri sera l'uomo aveva partecipato all'installazione di una panchina rossa in ricordo della compagna. Silvia Nowak era scomparsa nel nulla il 15 ottobre, tre giorni dopo è stata ritrovata morta, semi… (La Repubblica)
A finire in manette è stato il compagno che avrebbe simulato la scomparsa dopo il delitto. Svolta nelle indagini per l'omicidio di Silvia Nowak dopo due mesi di indagini. (Virgilio)
Il cadavere della donna tedesca di 53 anni era stato trovato semi-carbonizzato il 18 ottobre scorso a Ogliastro Marina, frazione costiera del comune di Castellabate, nel Salernitano. Il corpo fu rinvenuto in una pineta dopo che, proprio il compagno, ne aveva denunciato la scomparsa (Sky Tg24 )