Capodanno con l’aurora boreale? È possibile: le condizioni per osservarla in Valle d’Aosta

Le aurore boreali potrebbero fare capolino anche alle nostre latitudini durante le festività di Capodanno, grazie a una possibile tempesta geomagnetica prevista dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA). Secondo le ultime analisi, l’attività solare degli ultimi giorni ha prodotto un flusso di particelle cariche che potrebbero interagire con il campo magnetico terrestre, generando uno spettacolo di luci danzanti visibile anche a latitudini più basse del normale. (AostaSera)

La notizia riportata su altri giornali

Come i più ben sapranno, l’aurora boreale si manifesta nel momento in cui particelle cariche provenienti dal Sole – meglio note come ‘vento solare’ – entrano in contatto con l’atmosfera terrestre, generando una reazione con il campo magnetico del nostro pianeta e contribuendo all’incredibile effetto ottico. (Everyeye Lifestyle)

L'aurora boreale ha dato spettacolo nella notte di Capodanno sulle Dolomiti. Una webcam a Plan de Corones, la stazione sciistica altoatesina tra Brunico e San Vigilio di Marebbe, ha immortalato l'avvenimento, non usuale alle nostre latitudini. (Corriere della Sera)

Il 2025 si è stato inaugurato con un bellissimo regalo per tutti gli appassionati di natura e cielo: la sera del primo gennaio infatti sui cieli d’Italia è stato possibile osservare l’aurora boreale, evento rarissimo da vedere nel nostro Paese che tinge il cielo stellato di colori unici. (La Stampa)

Il tramonto è boreale

TRENTO . Lo spettacolo dell'aurora boreale è tornato negli scorsi giorni a interessare i cieli anche alle nostre ' basse ' latitudini , offrendo scenari mozzafiato (in particolare in quota e... (Virgilio)

Il fenomeno si è verificato dalle Alpi al Gargano e Capodanno. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ripalimosani e il lago del Matese si sono illuminati di un rosso straordinario nella notte del 1° gennaio. Non era un’aurora boreale, come molti potrebbero aver pensato, ma un fenomeno scientificamente affascinante noto come SAR, acronimo di Stable Auroral Red Arc. (Primonumero)