Azzurre da impazzire. E il tennis italiano vola sempre più in alto
Il bellissimo sorriso delle nostre ragazze e quella Coppa alzata al cielo tra le note dell’Inno di Mameli. Che immagine iconica ci è arrivata ieri sera dalla Spagna. Il tennis italiano fa ancora festa, una festa continua, travolgente, senza fine. Dopo Jannik Sinner numero uno al mondo che ha vinto le Atp Finals di Torino, mettiamo a segno un altro risultato straordinario. La Nazionale capitanata da Tathiana Garbin riporta in bacheca la Billie Jean King Cup, di fatto la Davis al femminile. (La Gazzetta dello Sport)
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MALAGA. JL'Italia trionfa nella finale della Billie Jean King Cup a Malaga, ormai un luogo magico per il tennis azzurro, dove un altro «sogno è diventato realtà», dice la capitana Tathiana Garbin. (Il Centro)
L’Italia del tennis torna a brillare, conquistando per la quinta volta il trofeo più prestigioso a livello di nazionali femminili, la Billie Jean King Cup. A Malaga, le azzurre hanno superato la Slovacchia con un netto 2-0 nella finale. (La Stampa)
Undici anni dopo il quarto successo in Federation Cup della generazione di fenomene capeggiata da Pennetta e Schiavone, nel suo anno più indimenticabile l’Italia del tennis si prende anche la coppa intitolata alla pioniera, la Slovacchia in finale è schiantata dalle nuove leve, Lucia Bronzetti e Jasmine Paolini, la leader, tanto che il doppio oro olimpico con Sara Errani non serve. (Corriere della Sera)
E nella vittoria dell'Italia in Billie Jean King Cup la copertina è tutta di Tathiana Garbin: una capitana sempre capace di stupire, leader sfrontata, una che ci ha messo sempre la faccia, nello sport come nella vita (Sky Sport)
La squadra nazionale femminile di tennis e' arrivata all'aeroporto di Fiumicino dopo aver conquistato la "Billie Jean King Cup" a Malaga, portando a cinque il numero di titoli nel palmares azzurro. Sorrisi, abbracci e urla di gioia hanno accolto il ritorno delle "ragazze d'Italia". (Il Mattino di Padova)
Finalmente si stringe ci si specchia su quella Billie Jean King Cup lucente, inseguita, ammirata, solo sfiorata lo scorso anno quando, durante la premiazione, la capitana azzurra annunciò la malattia. Il viso dipinto di gioia di Tathiana Garbin è quello di chi, parole sue, "corona il sogno di una vita". (Quotidiano Sportivo)