Fisioterapista uccisa, parla l’ex compagna dell’assassino: “Mi picchiava e lo feci arrestare. Potevo esserci io al posto di Manuela”

Approfondimenti:
Morti sul lavoro

"Gianluca mi ha chiamato poco dopo le 14 e mi ha detto ‘le ho sparato’”. Inizia così il racconto di Debora Notari, ex compagna di Gianluca Molinaro, l'operatore socio sanitario reo confesso dell'omicidio di Manuela Petrangeli, fisioterapista 50enne uccisa con due colpi di fucile davanti alla clinica dove lavorava. "Mi tremavano le gambe durante la telefonata, potevo esserci io lì”. E’ stata prop… (Repubblica Roma)

Ne parlano anche altri media

«Non so come ho fatto a convincerlo, sono rimasta al telefono con lui per 40 minuti fino a quando non mi ha passato un carabiniere. Debora lo aveva lasciato quando sua figlia, ora ventenne, frequentava le elementari. (ilmessaggero.it)

«L’avevano stabilizzata contrattualmente da poco», raccontano amici e colleghi. I turni in clinica. (La Stampa)

Loum Tchaouna è un nuovo giocatore della Lazio. L'attaccante francese, arrivato dalla Salernitana, andrà a... Aumenta la concorrenza per Tijjani Noslin. Oltre alla Lazio, che da settimane segue il calciatore... (La Lazio Siamo Noi)

VIDEO Femminicidio Roma, rilievi sulla scena del delitto

Una frase, urlata più volte, che risuona nella testa di Alessia, collega di Manuela Petrangeli, uccisa ieri intorno alle 14 dall’ex compagno e padre di suo figlio, Gianluca Molinaro, in via degli Orseolo, in zona Portuense. (ilmessaggero.it)

È stata la ex, anche lei operatrice socio sanitaria e madre della prima figlia dell’uomo, a convincere Molinaro a costituirsi alla stazione dei carabinieri di Casalotti. (Adnkronos)

Le immagini dei rilievi delle forze dell’ordine sul luogo dove è avvenuto il femminicidio di giovedì 4 luglio in zona Portuense a Roma: Manuela Petrangeli, fisioterapista di 50 anni, è stata uccisa con un colpo di fucile al torace poco dopo essere uscita dal lavoro. (LAPRESSE)