Corea del Sud, crisi costituzionale senza fine
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La crisi costituzionale che da settimane paralizza la vita politica della Corea del Sud si è arricchita di un nuovo capitolo giovedì quando il principale partito di opposizione ha formalizzato una richiesta di impeachment per il presidente ad interim e primo ministro Han Duck-soo. Il voto, in calendario venerdì, fa seguito a quello che meno di due settimane fa ha decretato la messa in stato d’accusa del presidente Yoon Suk Yeol. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altre fonti
La mozione è passata con 192 voti favorevoli su 300: in Corea del Sud l'Assemblea nazionale controllata dall'opposizione ha votato a favore dell'impeachment del presidente ad interim del Paese, Han Duck-soo. (La Stampa)
Corea del Sud, processo di impeachment del presidente Yoon: al via l'udienza preliminare 27 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Han ha preso le redini del Paese dopo l'impeachment votato per il presidente Yoon Suk Yeol deciso per avere imposto lo scorso 3 dicembre la legge marziale, rimasta in vigore solo 6 ore. I parlamentari del partito di governo hanno boicottato il voto, assediando lo scranno del presidente del congresso con cori e canti di protesta. (la Repubblica)