Coviello, i correntisti spiati a Bari vogliono un risarcimento dalla banca
Andrea Muzzolon 15 ottobre 2024 Sono 3572 i correntisti, appartenenti a 679 filiali, ad essere stati spiati almeno una volta da Vincenzo Coviello. L’ex dipendente, sottoposto a procedimento disciplinare e poi licenziato da Intesa Sanpaolo lo scorso 8 agosto, è ora indagato dalla Procura di Bari per accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato. (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Una volta che la struttura di controlli interni ha evidenziato le anomalie, hanno subìto preso avvio la procedura disciplinare e l’analisi dei fatti che hanno richiesto una complessa ed estesa ricostruzione di quanto avvenuto. (Il Friuli)
Intesa Sanpaolo si scusa e riconosce l’accesso «ingiustificato» ai dati dei clienti per colpa della «grave violazione delle procedure» messa in atto da un dipendente «infedele». (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Intesa Sanpaolo è formalmente indagata nel procedimento contro Vincenzo Coviello, l’ex dipendente di Bitonto (Bari) licenziato l’8 agosto che nei 26 mesi tra il 21 febbraio 2022 e il 24 aprile scorso ha compiuto 6.637 accessi abusivi ai conti correnti e alle carte di credito di 3. (Il Fatto Quotidiano)
Poi s’è rivolto a uno psicologo: «Non nego che è stato molto difficile tenere a freno questa mia curiosità/compulsività». (Corriere Roma)
Intesa Sanpaolo è formalmente indagata nell'indagine a carico di Vincenzo Coviello, l'ex dipendente che in 26 mesi ha compiuto accessi abusivi ai conti correnti e alle carte di credito di 3572 correntisti di 679 filiali. (L'Unione Sarda.it)
La procura affiderà l'incarico ai tecnici per ricostruire tempi, modalità e tipologia degli accessi ai dati riservati della banca, ma anche eventuali contatti che l'ex dipendente di Intesa Sanpaolo potrebbe avere avuto prima o dopo ogni accesso. (Sky Tg24 )