Legge di Bilancio 2025: l’appello dell’industria del farmaco su payback e quote di spettanza
Nell’ambito della discussione parlamentare sulla Legge di Bilancio 2025, il settore farmaceutico italiano si trova al centro di un dibattito acceso a causa delle misure proposte nel DDL riguardanti la redistribuzione dei fondi e i meccanismi di payback. I rappresentanti delle industrie farmaceutiche e delle aziende produttrici di farmaci fuori brevetto, hanno espresso preoccupazione rispetto a politiche che potrebbero compromettere la sostenibilità economica e l’approvvigionamento di medicinali essenziali. (Socialfarma - il portale web della farmacia)
Se ne è parlato anche su altri media
Manovra, Egualia: rivedere misure che rappresentano attacco a sostenibilità del comparto Le aziende dei farmaci fuori brevetto alla vigilia dell’avvio dell’esame delle proposte emendative in Commissione Bilancio alla Camera chiedono una profonda revisione delle misure previste di Redazione Farmacista33 Industria farmaceutica (Farmacista33)
Non aveva davvero lesinato pubbliche lodi e attestazioni di apprezzamento per l’azione del governo guidato da Giorgia Meloni, ha bruscamente rivisto le sue posizioni nelle ultime settimane, durante le quali ha cominciato a sparare ad alzo zero contro le misure della manovra per il settore farmaceutico. (RIFday)
Ddl Bilancio, sui margini di industria e distributori scontro di emendamenti che coinvolge anche le farmacie (Pharmacy Scanner)
Dottor Confalone, cosa … (la Repubblica)
Lo afferma il presidente di Farmindustria, Marcello Cattani, chiedendo che “la manovra venga profondamente modificata, con l’incremento del tetto di spesa farmaceutica per gli acquisti diretti, aumentandolo dello 0,55% per stabilizzare un payback diventato insostenibile”. (Sanità24)
Il presidente di Egualia Stefano Collatina (nella foto) ribadisce con forza in un comunicato stampa diffuso ieri. (RIFday)