Jacques Perrin, morto l'attore e regista francese che recitò in Nuovo Cinema Paradiso
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Premiato a Venezia Perrin era nato a Parigi il 13 luglio 1941
Si è spento nella pace all'età di 80 anni", si legge nella comunicazione trasmessa dal figlio, Mathieu Simonet.
"La famiglia ha l'immensa tristezza di informarvi della scomparsa del cineasta Jacques Perrin, oggi 21 aprile a Parigi.
Nel corso di una lunga carriera aveva ricevuto numerosi riconoscimenti ed era stato Salvatore adulto nel film di Giuseppe Tornatore Condividi. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altri giornali
Due anni più tardi interpretò Ugo Bassi ne ‘In nome del popolo sovrano’ di Luigi Magni. Ottenne poi grande successo con film a sfondo ambientalista, come Microcosmos – Il popolo dell’erba (1996) e Il popolo migratore (2001), entrambi prodotti dal suo studio Galatée Films. (Il Faro online)
A questo seguiranno L’Amerikano (1973), L’affare della Sezione Speciale (1975), La guerre d’Algérie (1975), La spirale, Home Sweet Home e Bianco e nero a colori, del regista Jean-Jacques Annaud (Artribune)
L'attore, regista e produttore francese Jacques Perrin è morto oggi all'età di 80 anni a Parigi: è quanto annunciato dai suoi familiari citati dall'agenzia France Presse. Nel 1988 interpretò il ruolo di Salvatore da adulto in "Nuovo Cinema Paradiso" di Giuseppe Tornatore (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Il regista nato a Casarano ( LE) ha studiato produzione musicale e design perfezionandosi in cinema documentario presso la scuola cinematografica di Cuba dove ha prodotto il suo primo lavoro " El Polaquito". (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)
Era un ruolo che Zurlini mi cucì addosso''. E aggiunge: "Mai, mai, mai avrei pensato fosse stata l'ultimo nostro incontro (Adnkronos)
Nel 1988 interpretò il ruolo di Salvatore Di Vita da adulto in «Nuovo cinema Paradiso» di Giuseppe Tornatore, premiato con l’Oscar al miglior film straniero nel 1990: celebre la sequenza finale, con i baci censurati nel corso degli anni, ma «salvati» dal vecchio proiezionista, sulle note di Ennio Morricone (Corriere TV)