Colapesce: «Ho scritto la musica di Iddu, ma la mafia non deve essere pop. Io e Dimartino ci separiamo per un po'»

Cosa l'ha colpita? «Lo sguardo poetico che ha, su un tema, la mafia, spesso invece mitizzato, reso figo. Non in film come Il Padrino, dove la narrazione è palesemente cinematografica, falsa; quanto in prodotti nuovi, dove di solito l'immagine del malavitoso, del mafioso, è positiva». Nel 2015, nella sua Maledetti italiani, cantava: «La mafia è diventata pop». «E non lo sopporto. Da siciliano, cresciuto tra gli anni Ottanta e Novanta, ricordo i morti nella mia zona, Siracusa, le stragi, Falcone e Borsellino. (Vanity Fair Italia)

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Tuttavia, Colapesce, pseudonimo del cantautore siciliano Lorenzo Urciullo, ha prontamente smentito queste indiscrezioni attraverso un post sui suoi profili social, definendole “catastrofiste” e puro “clickbait”, lamentandosi anche della scarsa rilevanza data ai suoi ultimi progetti artistici. (ilmessaggero.it)

Pensavamo di non poterli più scindere, una cosa sola oramai, yin e yang della nuova scena cantautorale italiana: «Ma ora dobbiamo proprio prenderci una pausa, per rifiatare un po’: non siamo una catena di montaggio che sforna dischi a ripetizione». (Corriere della Sera)

La decisione, ha spiegato Colapesce in una intervista a Vanity Fair, è stata presa di comune accordo: “"Ora ci serve una pausa, fosse anche per capire come mettere mano alle canzoni che verranno. Lo avevano già annunciato in una intervista a Repubblica, ma ora la notizia è ufficiale: Colapesce e Dimartino si separano. (la Repubblica)

Colapesce, con Dimartino “non è un divorzio, soltanto una pausa”

In un'intervista a Vanity Fair spiega il motivo e presenta il suo nuovo progetto da solista. (Fanpage.it)

Da oggi è disponibile su tutte le piattaforme "La Malvagità" (Numero Uno/Sony Music), il secondo estratto da "IDDU - Sicilian Letters" (Numero Uno/Sony Music), la prima colonna sonora, dell'omonimo film, scritta da Colapesce che ha composto le musiche originali del film "IDDU" - presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2024 dove ha conquistato il premio Soundtrack Star Award 2024, come miglior colonna sonora - scritto e diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza con protagonisti Elio Germano e Toni Servillo. (Tiscali)

"Abbiamo vissuto benissimo in questi anni, anche grazie a voi". La pausa, spiega Colapesce, è una decisione ponderata e necessaria dopo quattro anni di intensa attività: "Ho semplicemente dichiarato, ma lo diciamo da mesi, che dopo queste ultime date ci prenderemo una pausa. (la Repubblica)