Saviano, crolla palazzina: cosa è successo. La pista: un guasto alla cucina poi un contatto e l’esplosione
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Una fuoriuscita di gas che ha saturato gli ambienti della palazzina venuta giù come se fosse stata colpita da un missile. A polverizzare l’edificio di via Tappia 5, e con essa la vita di una mamma e due bambini è stato un killer chiamato metano. Si parte da questo ormai inoppugnabile punto nelle indagini tese a ricostruire la tragedia di ieri mattina a Saviano. Ed ora, in attesa delle informative dei Vigili del Fuoco alla Procura di Nola, sono diversi gli interrogativi che bisogna affrontare per determinare le cause di quell’esplosione. (ilmattino.it)
Ne parlano anche altri media
Si scava sotto le macerie SAVIANO (NAPOLI) – Una palazzina di due piani è crollata a Saviano, in provincia di Napoli, a seguito di una esplosione di gas gpl. Secondo le prime informazioni sembrerebbe che l’esplosione sia avvenuta al secondo piano, nell’abitazione di una persona anziana. (Livesicilia.it)
Tragedia oggi a Saviano, in provincia di Napoli, dove una palazzina è crollata in seguito a un'esplosione. A perdere la vita un fratellino e una sorellina di 6 e 4 anni e la mamma. Feriti il papà e il fratellino di 2 anni dei due bambini. (ROMA on line)
La fuga di gas partita dall’appartamento della madre Autilia Ambrosino, questa mattina poco prima delle 7, è stata fatale per la moglie di Antonio, Vincenza Spadafora di 40 anni e per due dei suoi tre figli, Autilia e Giuseppe di 4 e 6 anni , mentre il terzo Gennaro di due anni è stato trasportato all’ospedale Santobono ma non sembra in pericolo di vita. (Videonola)
I Vigili del Fuoco hanno diffuso le immagini del momento del salvataggio del padre e di uno dei tre figli (un bimbo di 2 anni) della famiglia che viveva nella palazzina crollata a Saviano, in provincia di Napoli, a seguito di una esplosione causata da una fuga di gas. (La Stampa)
Ovvio che nessuna morte è giusta, e quella dei bambini è sempre e ovunque uno scandalo d’ingiustizia, un grido nel vuoto del male. Morire a quattro e sei anni sotto le macerie della propria casa, per un “banale” ma terribile fuga di gas, è un orrore che desta tante riflessioni, oltre allo strazio che ispira una famigl… (La Stampa)
Dopo aver firmato per il Napoli, il tecnico ha iniziato a esplorare la città e, presto, si trasferirà in un elegante appartamento in Via Tasso, una delle zone più panoramiche e prestigiose di Napoli. Antonio Conte, da quando è arrivato a Napoli, si è lasciato conquistare non solo dall’ambiente calcistico, ma anche dalle bellezze della città. (Napolipiu.com)