Canone Rai 2025: chi non deve pagarlo
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Bocciato il taglio al canone Rai. In commissione Bilancio al Senato, Forza Italia ha infatti votato insieme all’opposizione contro l’emendamento della Lega che proponeva di ridurre la tassa televisiva a 70 euro. L’imposta tornerà dunque al prezzo originario di 90 euro per tutti, esclusi gli esonerati. La proposta, sostenuta dal Carroccio insieme a Fratelli d’Italia, è stata respinta anche grazie al voto contrario di Forza Italia, che ha motivato la decisione con l’impatto negativo sulle finanze pubbliche: la misura avrebbe ridotto di 400 milioni gli introiti della Rai, costringendo lo Stato a intervenire. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altri giornali
Anzi, si sente sollevato e tradisce pure un moto di soddisfazione. (il Giornale)
Abbassare il costo del canone è da sempre un obiettivo non della Lega ma del centrodestra. L'emendamento sul taglio del canone Rai è stato bocciato con 12 contrari e 10 a favore, con Forza Italia che ha votato contro insieme all'opposizione. (Corriere della Sera)
Lo ha detto Raffaele Nevi, portavoce nazionale di Forza Italia e vice-capogruppo vicario alla Camera, intervistato da Affaritaliani.it, in merito alle ultime tensioni nel governo e nella maggioranza soprattutto con la Lega. (Agenzia askanews)
È una battaglia della Lega: l'anno scorso l'aveva vinta, quest'anno il partito guidato da Matteo Salvini non è risucito ad abbassare l'importo del canone Rai che dunque torna a 90 euro, invece che 70 euro come abbiamo pagato quest'anno per effetto del taglio una tantum approvato dalla precededente manovra (la legge 30 dicembre 2023, n. (ilgazzettino.it)