Organico aggiuntivo Ata Pnrr e Agenda Sud, arriva il rinnovo fino al 15 giugno: misura approvata al Consiglio dei Ministri

Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi, nell’ambito del Dl Coesione, la misura che rinnova fino al 15 giugno gli incarichi dei 6.147 collaboratori scolastici assunti a tempo determinato a supporto dei progetti del PNRR e di Agenda Sud, attraverso uno stanziamento aggiuntivo di 18,5 milioni di euro. Con lo stesso provvedimento si accelera altresì l’impiego delle risorse, pari a circa 450 milioni di euro, del Programma nazionale “Scuola e competenze” 2021-2027. (Tecnica della Scuola)

La notizia riportata su altre testate

Anief si dice soddisfatta per la proroga degli oltre 6.000 contratti di collaboratori scolastici arrivata oggi in Consiglio dei Ministri con il decreto Coesione. “Meglio tardi che mai” commenta a Orizzonte Scuola, Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, “ci siamo battuti dal principio per avere un personale aggiuntivo. (Orizzonte Scuola)

Dl Coesione, sui provvedimenti per la Scuola giudizio positivo, adesso avanti con le altre priorità per elevare l’Istruzione in Italia Di Il decreto legge “Politiche di Coesione”, che rientra nell’ambito del programma nazionale “Scuola e competenze” 2021-2027, contiene, in particolare, le attese risposte sul personale Ata, per il prolungamento dei contratti di oltre 6mila collaboratori scolastici, e offre sostegno adeguato alle scuole più svantaggiate. (Orizzonte Scuola)

Con lo stesso provvedimento si accelera altresì l'impiego delle risorse, pari a circa 450 milioni di euro, del Programma nazionale “Scuola e competenze” 2021-2027. (Il Sole 24 ORE)

Scuola: per il personale ATA rinnovo contratti PNRR e Agenda Sud, progressioni facenti funzione DSGA e nuovo concorso ordinario per il triennio 2024/27. (PMI.it)

Il programma della visita esperienza di CooKing Show a cura degli studenti dell’istituto alberghiero. (Frosinone News)

Cosa succederà al di là di quella data è ancora un’incognita, per loro e per le scuole dove lavorano. Nell’ambito del decreto-legge sui Fondi di coesione, il Consiglio dei ministri ha approvato oggi una misura che permetterà a questi lavoratori, il cui contratto era scaduto il 15 aprile scorso, di essere riassunti a partire dal 2 maggio fino, appunto, alla metà del mese di giugno. (Il Fatto Quotidiano)