Maggioranza sulla manovra: ok agli emendamenti condivisi

Via libera solo agli emendamenti concordati da tutti. Dubbi su taglio dell'Irpef e del canone Rai chiesti rispettivamente da Forza Italia e Lega. Al Tesoro il compito di valutare le coperture. Sono le 21 passate quando si scioglie il mistero che per tre ore aveva avvolto il vertice di maggioranza s... (La Verità)

Su altri giornali

L'occasione è fintamente informale. (Today.it)

Perché la manovra “si può sempre aggiustare” in Parlamento, come osserva il vicepremier azzurro Antonio Tajani, ma i malanni elettorali degli alleati no. Che ieri sera ha scelto sapientemente di ospitare tra le mura domestiche un vertice di maggioranza che non si preannunciava troppo disteso sulla manovra finanziaria e le altre impellenze politiche, a cominciare dalla sentenza della Corte Costituzionale che ha smontato l’autonomia differenziata cara al Carroccio, per continuare coi risultati delle elezioni regionali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Fuori i capigruppo. Al vertice «politico», che per la prima volta non si svolge a Palazzo Chigi ma nella residenza privata di Giorgia Meloni (location tenuta segreta per motivi di sicurezza), sono ammessi solo i leader del centrodestra. (il Giornale)

Manovra 2025, dal taglio Irpef al Canone Rai: le novità dopo il vertice di maggioranza

Roma, ieri, ore 18. ROMA. (La Stampa)

I leader della maggioranza si dicono ottimisti sulla possibilità di trovare un accordo, all’inizio della prossima settimana, per sbloccare decreto fiscale e manovra di Bilancio, ormai in stallo sotto una pioggia di emendamenti. (Corriere della Sera)

Il vertice di maggioranza di domenica ha stabilito la linea per la prossima Legge di Bilancio: poche modifiche, condivise da tutti i partiti di governo, e solo se approvate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze che ha il compito di valutare le coperture. (Sky Tg24 )