Cosa succede con la decisione di Biden sui missili a lungo raggio all'Ucraina
A pochi mesi dall'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, l'attuale presidente statunitense ha dato un ulteriore aiuto all'Ucraina impegnata nell'invasione russa. Joe Biden ha ceduto alle richieste del leader ucraino Volodymyr Zelensky di usare missili a lunga gittata statunitensi Atacms (Army Tactical Missile Systems) per colpire il territorio russo. Il via libera di Biden rischia di porre in difficoltà Trump, che non ha mai nascosto l'intenzione limitare gli aiuti militari a Kiev e di porre fine rapidamente alla guerra in Ucraina, una volta assunto l'incarico da 47esimo presidente Usa. (Today.it)
Su altri giornali
Zelensky "Con l'ok al lungo raggio i missili parleranno" 18 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
La Cina ha riaffermato le sue richieste urgenti di soluzione politica alla guerra in Ucraina, in risposta al via libera di Washington a Kiev sull'utilizzo dei missili americani a lungo raggio contro obiettivi militari all'interno della Russia. (Tiscali Notizie)
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Servizio di Marco Burini (TV2000)
Da mesi Parigi e Londra pressano Washington: Biden era risultato molto meno propenso, rispetto agli (Inside Over)
Le forze ucraine potranno utilizzare i missili a lunga gittata statunitensi anche per colpire il territorio russo. I missili di fabbricazione Usa a lungo raggio del sistema Atacms, secondo il New York Times, verranno usati inizialmente contro le forze russe e nordcoreane impiegate a difesa della regione di Kursk, nella Russia occidentale. (La Stampa)
Il Cremlino, che qualche tempo fa aveva avvertito che una simile mossa sarebbe stata interpretata da Vladimir Putin come un atto di guerra da parte della Nato, per ora appare trattare la vicenda come l’… (L'HuffPost)