Malattia misteriosa Congo, Rezza: "Non c'è allerta globale ma tenere occhi aperti"
"Se un focolaio del genere si fosse visto in Europa o in Asia l’allerta sarebbe molto alta, perché non è normale avere malattie con questa letalità. In Africa, invece, eventi di quel tipo sono già capitati. La popolazione è debole, c’è uno scarso accesso ai servizi sanitari. In questo momento, quindi, c’è grande attenzione e pure un po’ di preoccupazione". Lo afferma in un'intervista a 'La Repubblica' Gianni Rezza, infettivologo ed epidemiologo professore al San Raffaele e già all’Istituto superiore di sanità e al ministero alla Salute, commentando la malattia misteriosa di origine sconosciuta che ha portato a oltre 70 decessi nella Repubblica democratica del Congo (Adnkronos)
La notizia riportata su altre testate
I numeri delle vittime, viste le condizioni del Paese, potrebbero essere molti di più. I sintomi sono quelli di una comune influenza: febbre, mal di testa, raffreddore e tosse, difficoltà respiratorie e anemia. (Liberoquotidiano.it)
La Schlein va a Pomigliano per cercare di ritrovare consensi fra gli operai, ma mozioni e interrogazioni di Pd e alleati raccontano una storia diversa. (La Verità)
È inutile girarci troppo attorno: della misteriosa epidemia che sta colpendo la comunità rurale di Panzi, situata a più di 700 chilometri dalla capitale Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, e ha già provocato decine di vittime (di cui molti bambini) si sa ancora molto poco. (Today.it)
La malattia non ancora diagnosticata è stata segnalata a Panzi, località e zona sanitaria della provincia di Kwango nel Sud-Ovest del Paese. (Adnkronos)
La valutazione degli esperti al momento è che l'epidemia possa dunque essere contenuta. Il tasso di mortalità è intorno all'8%. (Corriere del Ticino)
Secondo il ministero della Sanità congolese l'epidemia dura da oltre 40 giorni ed i morti accertati in presidi sanitari sono 27 su 382 contagiati, ma le notizie ufficiali sembrano ora ridimensionare l'allarme. (leggo.it)