Il piano di pace di Zelensky non convince gli Usa e Mosca lo boccia: “Surreale”

Il piano di pace di Zelensky non convince gli Usa e Mosca lo boccia: “Surreale”
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LA NOTIZIA ESTERI

Da un lato, Volodymyr Zelensky che presenta il suo piano di pace al presidente americano Joe Biden; dall’altro, Vladimir Putin che torna ad agitare la minaccia atomica contro l’Occidente e, nel frattempo, lancia un massiccio attacco su tutta l’Ucraina, incluse Kiev e Odessa. Insomma, dopo quasi tre anni di guerra, la pace sembra ancora lontana. Del resto, il progetto per la fine delle ostilità formulato da Zelensky e che lo stesso presidente definisce in realtà “piano di vittoria”, oltre a non entusiasmare la Russia, che ha già fatto sapere che sarà Mosca a decidere “come e quando chiudere il conflitto”, sembra non convincere nemmeno i leader degli Stati Uniti (LA NOTIZIA)

Se ne è parlato anche su altri media

Il terzo giorno della visita, secondo una anticipazione del magazine, il presidente dovrebbe recarsi a Ramstein. (Corriere del Ticino)

Entrata in servizio alla fine degli anni ’90, la Jsow può percorrere fino a 120 chilometri. (Il Fatto Quotidiano)

Sono inclusi droni, sistemi di difesa Patriot e munizioni a lungo raggio, con l'obiettivo di aiutare le forze ucraine a mantenere la propria posizione contro i russi. (ilmattino.it)

Il piano ucraino lascia Washington perplessa: «Non c’è nulla di nuovo»

New York, 27 settembre 2024 Il Presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha incontrato a New York il Primo Ministro inglese Starmer, a margine dell'Assemblea delle Nazioni Unite. (ilmessaggero.it)

Gentile lettore, non si sbaglia. Una fonte del governo Usa, parlando del “piano di pace”, ha detto al Wall Street Journal con sense of humour anglosassone: “We are not impressed”, che si potrebbe tradurre “è solo fuffa”. (LA NOTIZIA)

In ogni caso nel tardo pomeriggio di New York si è tenuto l’incontro tra il presidente ucraino e Joe Biden ed è sicuramente in quella sede che sono state trattate le questioni più delicate. La trasferta che doveva mostrare al mondo il cosiddetto «piano per la vittoria» elaborato da Kiev negli ultimi mesi lascia tutti un po’ perplessi e qualcuno addirittura arrabbiato. (il manifesto)