La cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS e la sua anticoda continuano ad incantare
MeteoWeb La cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS continua ad incantare appassionati di astronomia e non, mentre foto e video dell’oggetto celeste non smettono (a ragione!) di inondare i social network. Bellissime immagini sono state scattate dall’astrofilo Nello Ruocco la sera del 21 ottobre, che catturano anche l’anticoda della cometa. “Una immagine, o meglio somma di 95 immagini da 20 sec ciascuna fatte il 21 da casa mia col 50 mm f/1.8 elaborate solo con dark (e si vede!). (MeteoWeb)
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Credit: AlexL1024, via Wikimedia Commons Sono gli ultimi giorni per vedere la “cometa del secolo” C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS nel cielo dopo il massimo della sua luminosità in cui è stata visibile a occhio nudo. (Geopop)
Da dove deriva il nome? ATLAS deriva dal sudafricano "Asteroid Terrestrial-impact Last Alert System" (ATLAS), che poco dopo la sua scoperta ha escluso l'ipotesi che si trattasse di un asteroide. Il nome della cometa scoperta si basa quindi sulla combinazione dei nomi dei due osservatòri. (MeteoSvizzera)
Pubblicato il 22 ottobre 2024 alle ore 12:41 (Fanpage)
A partire da domenica 20 ottobre, visto che la Luna è in fase calante, il cielo sarà gradualmente più scuro, offrendo un’ultima buona opportunità per vederla a occhio nudo. La cometa non periodica C/2023 A3 Tsuchinshan-Atlas, è attualmente visibile a occhio nudo, ma sta rapidamente diventando più debole poiché si allontana dalla Terra e dal Sole. (Global Science)