Abbattimento orso M91, gli animalisti: “Vogliamo giustizia, interverremo nelle opportune sedi per dimostrare l'illegittimità del decreto”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Abbattimento orso M91, gli animalisti: “Vogliamo giustizia, interverremo nelle opportune sedi per dimostrare l'illegittimità del decreto” Dopo l'abbattimento dell'orso M91, portato avanti questa notte a seguito della firma del decreto da parte del presidente della Provincia venerdì scorso, Leal, Leidaa e Oipa commentano: “La decisione di abbatterlo è stata presa a dispetto delle necessità di preservare la fauna selvatica e nella fattispecie rappresenta l'ennesima sfida da parte della Provincia a chi con serietà e professionalità tutela animali e ambiente” TRENTO. (il Dolomiti)
Ne parlano anche altre testate
L’orso M91 è stato ucciso nella notte dagli agenti del Corpo forestale trentino. L’operazione, hanno fatto sapere le autorità, è stata condotta all’interno del territorio del comune di Sporminore (Trento) e si inserisce nell’ambito di quanto prevede la legge provinciale 9/2018 ai fini di “assicurare la tutela della sicurezza e dell’incolumità pubblica”. (Il Fatto Quotidiano)
Visti i precedenti, parliamo dell’orsa JJ4 che la provincia aveva deciso di abbattere ma che grazie ai ricorsi degli animalisti era rimasta in vita assassinando poi Andrea Papi, Fugatti ha deciso di non correre lo stesso rischio mettendo quindi prima di tutto in sicurezza la comunità. (la VOCE del TRENTINO)
Gli agenti del Corpo forestale trentino nel corso della notte di sabato 30 novembre hanno eseguito il Decreto, firmato venerdì scorso dal presidente della Provincia autonoma di Trento, relativo all’abbattimento dell’orso M91 (La Busa)