Ilaria Salis, "Bella Ciao" in aula? La sceneggiata indigna anche Fausto Bertinotti

"C’era una ragione e la rispetto ma non è la mia ragione“: così Fausto Bertinotti, ospite di Tiziana Panella a Tagadà su La7, ha commentato la decisione della sinistra europea di cantare “Bella ciao” durante la plenaria di Strasbrugo contro il premier ungherese Viktor Orban. Insomma, all'ex presidente della Camera nonché leader e riferimento della sinistra comunista per decenni, non è piaciuta affatto l'iniziativa di The Left, il gruppo di Ilaria Salis, Carola Rackete e Mimmo Lucano, appoggiata in parte anche dai Verdi e dai Socialisti&Democratici. (Liberoquotidiano.it)

Su altri media

Mediterranean Aid Education Center, un’ONG nata dall’esperienza di MOAS ITALIA, che fornisce assistenza alle comunità vulnerabili in Italia e nel mondo, sostenendo chi si trova ad affrontare povertà, conflitti, persecuzioni e disastri climatici. (la Repubblica)

C’entra la personalità, ma soprattutto la politica. Orbán ha parlato come il leader dei Patrioti per l’Europa (il raggruppamento parlamentare della destra nazionalista di cui fanno parte la Lega di Matteo Salvini e il Rassemblement National di Marine Le Pen) e von der Leyen come il capo della maggioranza parlamentare. (Il Sole 24 ORE)

BRUXELLES Doveva essere la presentazione (rinviata già due volte) delle priorità dell’Ungheria nel suo semestre di presidenza del Consiglio Ue. Ma l’intervento nella plenaria di Strasburgo del premier sovranista Viktor Orbán si è trasformato in fretta nel processo dell’Europa all’uomo forte di Budapest. (ilmessaggero.it)

Il duello tra Viktor Orban e Ilaria Salis in europarlamento [SUB-Ita]

Non si era forse mai discusso così tanto della presidenza semestrale del Consiglio UE. (Radio Radio)

Cinque anni fa, questa studentessa di economia, allora 21enne, ha sorpreso tutti diventando membro del Parlamento europeo. Con doppia cittadinanza danese e svizzera, Kira Peter-Hansen è membro della Commissione per gli affari economici e monetari e della Delegazione per le relazioni con la Svizzera. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

“Colleghi, l’Europa si deve rifiutare di collaborare col regime di Orban“. Così, a qualche metro dal presidente ungherese, la deputata di AVS Ilaria Salis ha concluso il suo intervento in una plenaria che è poi divenuta un vero e proprio tiro al bersaglio. (Radio Radio)