Dolomiti Energia e i numeri preoccupanti: i soci chiedono una nuova fase. Durissima la Uil: ora via il management

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l'Adige ECONOMIA

Riferendosi alla necessità di "mettere a terra" un piano industriale commenta: «Sono pienamente d'accordo, bisognava partire anni fa.

I soci pubblici di maggioranza (Provincia, Comuni di Trento e Rovereto) procedano a pie' levato al cambio del management ancora in sella

Le tabelle mettono in evidenza come le performance della società trentina siano meno scintillanti rispetto agli altri competitor, anche quelli più confrontabili a livello dimensionale e territoriale come Alperia di Bolzano e Cva di Aosta (l'Adige)

Se ne è parlato anche su altre testate

La siccità dell’ultima parte dell’anno scorso ha obbligato Dolomiti Energia (che dalle proprie centrali non poteva ricavare tutta la produzione di cui ha bisogno) a comperare energia a costi più alti E la veronese Agsm, dove ora lavora l’ex manager di Dolomiti Energia Stefano Quaglino, è passata da un margine di 120 milioni del 2020 ai 171 milioni dell’ultimo bilancio. (l'Adige)