Michele Serra: quelli che “se l’è cercata”
Caro Serra, nonostante siano stati pubblicati centinaia di saggi sul tema della polarizzazione dell’opinione pubblica e la tendenza all’estremismo della politica, la gran parte dei giornalisti sembra non aver capito in quale società ci ritroviamo. Se non fosse così non ci sarebbe tanta sorpresa per l’ostilità dell’opinione pubblica nei confronti della giornalista ingiustamente detenuta in Iran. P… (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
La tazza d’acqua bollente come cena per dare un piccolo sollievo dal freddo, e poi ricominciare a usarlo come tortura il giorno dopo; le bottiglie di plastica per l’urina, visto che in bagno si va di tanto in tanto (per la doccia se va bene una volta al mese); le botte, per ogni cosa, per confessare reati mai commessi, per ripetere nomi di presunti complici. (Avvenire)
Per venti giorni Cecilia Sala ha dormito senza materasso, senza cuscino, senza abbastanza coperte, senza buio. A terra, per la maggior parte del tempo in una cella lunga quanto la sua sagoma. È stata liberata l’8 gennaio, dopo aver vissuto nel carcere di Evin, quello dei dissidenti politici, a Teheran, senza una vera e propria accusa formale. (Corriere della Sera)