Moussa ucciso a Verona da un poliziotto, Ilaria Cucchi: “È opportuno che a indagare siano i carabinieri”. E gli amici cercano testimoni
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Quando un’indagine preliminare riguarda il rappresentante di un corpo della Polizia o dei carabinieri, non sarebbe opportuno che gli accertamenti siano condotti da un corpo diverso da quello di appartenenza? A chiederlo in una interrogazione presentata al ministro dell’interno Matteo Piantedosi e al guardasigilli Carlo Nordio, è Ilaria Cucchi, senatrice del gruppo Alleanza Verdi e Sinistra. Si riferisce al caso della morte in stazione Porta Nuova a Verona del ventiseienne Moussa Diarra, avvenuta il 20 ottobre. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri giornali
Ilaria Cucchi osserva lo sguardo triste di Djemagan Diarra. La sorella di Stefano, detenuto per droga ammazzato di botte da due carabinieri, accoglie il fratello di Moussa Diarra, migrante maliano ucciso dallo sparo di un agente dopo aver tentato di aggredire con un coltello prima la polizia locale e poi la polizia ferroviaria a Verona (ilgazzettino.it)
Djemanga Diarra, fratello di Moussa Diarra, 26enne ucciso lo scorso 20 ottobre davanti alla stazione di Verona da un agente della Polfer, ha partecipato ad un convegno organizzato a Palazzo Madama dalla senatrice Ilaria Cucchi, e ha parlato della morte del fratello e delle indagini su quanto accaduto. (leggo.it)
“Alla prova della verità. Un processo trasparente per Moussa Diarra” è il titolo della conferenza stampa e la richiesta della senatrice Ilaria Cucchi (Alleanza Verdi Sinistra), che questa mattina ha portato a Palazzo Madama la vicenda del 26enne maliano ucciso in stazione a Verona lo scorso 20 ottobre da un colpo di pistola sparato da un agente della Polizia Ferroviaria. (Daily Verona Network)
Sul caso di Moussa Diarra, il ragazzo originario del Mali che lo scorso 20 ottobre è stato ucciso da un agente della Polfer con tre colpi di pistola davanti alla stazione di Verona, è necessario un processo trasparente. (il manifesto)
Ho provato a chiedere più volte di vedere i video tramite il mio avvocato, ma fino adesso non ho avuto risposte. Perché le telecamere non funzionano in una grande stazione?". (TG Verona)
«Un momento cruciale per ribadire la nostra richiesta di giustizia e per accendere i riflettori su un caso che non può e non deve essere né archiviato né dimenticato». La richiesta è quella del comitato «Verità e Giustizia per Moussa». (Corriere della Sera)