La Bce taglia i tassi di 25 punti base, come previsto: "Sorpresi dalla crescita al ribasso"

La Bce taglia i tassi di 25 punti base, come previsto: Sorpresi dalla crescita al ribasso
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L'HuffPost ECONOMIA

Il Consiglio Direttivo Bce, al termine della riunione di politica monetaria, ha deciso di tagliare i tassi di interesse di 25 punti base, come ampiamente scontato dai mercati. Pertanto, il tasso di interesse sui depositi presso la banca centrale, tasso mediante il quale la Bce orienta la politica monetaria, scende al 3,25%. Di conseguenza i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento p… (L'HuffPost)

Su altri media

Il tasso sui depositi scende al 3,25%, il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,40% e quello sui prestiti marginali al 3,65%. . (Tuttosport)

I tassi di interesse sui depositi presso la banca centrale, sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale saranno quindi ridotti rispettivamente al 3,25%, al 3,40% e al 3,65%. (la Repubblica)

Il tasso sui depositi è sceso al 3,25%, il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,40% e quello sui prestiti marginali al 3,65% con effetto dal 23 ottobre 2024. I tagli sono stati comunicati dalla Bce in seguito alla riunione a Lubiana, in Slovenia. (Il Giornale d'Italia)

Bce taglia di 0,25 punti, tasso su depositi al 3,25%. «Sorpresa al ribasso inflazione pesa su prospettive»

Tra le motivazioni che hanno portato alla riduzione odierna, il Consiglio direttivo cita le recenti “sorprese al ribasso” sul fronte della crescita economica. Focus ora sulla conferenza stampa di Christine Lagarde, in programma alle 14:45, per eventuali spunti sul prossimo meeting di dicembre. (Finanzaonline)

Ci sono diffuse aspettative che la BCE annunci un nuovo taglio dei tassi ufficiali il 17 ottobre. Le continue sorprese negative che arrivano dai dati potrebbero portare a una discesa più rapida dei tassi nei prossimi mesi, fino a raggiungere l’area di ipotetica neutralità. (Gruppo Intesa Sanpaolo)

È il secondo consecutivo dopo quello di settembre ma anche quello che fino a poche settimane fa non era dato affatto per scontato. Il tasso sui depositi scende al 3,25%, il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,40% e quello sui prestiti marginali al 3,65%. (ilmessaggero.it)