La "prova dello stub" rivela: Sitta colpito a distanza ravvicinata โข newsrimini.it
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๐ Ascolta audio Muhammad Sitta รจ stato colpito a distanza ravvicinata. Eโ quanto emerge dalla โprova dello stubโ effettuata dai Ris di Parma, un test che serve a rivelare i residui lasciati da un colpo dโarma da fuoco sul corpo e sui vestiti di una persona. Confermata la ricostruzione iniziale, quella secondo cui il comandante della Stazione dei carabinieri di Verucchio, Luciano Masini, attualmente iscritto nel registro degli indagati (come atto dovuto) per eccesso colposo di legittima difesa, ha sparato allโaccoltellatore egiziano quando questโultimo era a pochi metri da lui. (News Rimini)
Se ne รจ parlato anche su altri giornali
Secondo i risultati dellโanalisi, Sitta era allโinterno della cosiddetta โnuvola dello sparoโ, ossia a una distanza compresa tra i 30 centimetri e i 3 metri al momento in cui Masini ha esploso i colpi. (San Marino Rtv)
Ma non sappiamo la distanza, si puรฒ solo dire che siamo in una range che va da 30 centimetri a qualche metroยป. ยซPer ora sappiamo che sul corpo di Sitta cโerano residui di piombo, bario e antimonio che testimoniano come il soggetto fosse allโinterno di questa nuvola di Gsr, che sarebbero i residui dello sparo. (Corriere Romagna)
Secondo quanto emerso dalla โprova dello stubโ condotta dai Ris di Parma, Sitta รจ stato colpito a distanza ravvicinata, confermando le prime ricostruzioni. I risultati delle indagini sul caso di Muhammad Sitta, il 23enne egiziano coinvolto in un episodio di sparo a Verucchio, hanno fornito nuove informazioni riguardo alla dinamica dellโevento. (giornalesm.com)
Leggi tutta la notizia Questi i primi risultati della prova dell stub, effettuata dal... (Virgilio)
Come ha spiegato il legale del carabiniere, che a gennaio รจ rientrato in servizio dopo una pausa volontaria, lโesame conferma che il comandante della stazione di Villa Verucchio ha atteso fino allโultimo prima di sparare verso il 23enne diversi colpi tra cui alcuni mortali. (Fanpage.it)
Di un colpo esploso con la pistola dโordinanza in uso allโArma dei carabinieri: quella pistola con cui il luogotenente originario del modenese, Luciano Masini, aveva ucciso il 23enne egiziano Muhammad Sitta al culmine del Capodanno di terrore a Villa Verucchio, nel Riminese. (il Resto del Carlino)