Omicidio Bellocco, il capo ultrà dell’Inter Andrea Beretta: "Mi avrebbero drogato, sparato e sotterrato"
L'ormai ex capo ultrà interista Andrea Beretta, in carcere per l'omicidio dell'esponente della 'ndrangheta Antonio Bellocco avvenuto il 4 settembre scorso, che era anche lui nel direttivo della curva, ha rivelato "di essere stato a conoscenza di un 'piano omicidiario' per farlo fuori". Beretta: "Minacciato più volte" Il 'clan Bellocco' mi convocò a fine luglio per minacciarmi, avrebbe detto l’ultrà interista. (Today.it)
La notizia riportata su altri giornali
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Il gip Domenico Santoro ha concluso venerdì 4 ottobre il giro degli interrogatori di garanzia - con Gianfranco Ferdico, il padre di Marco, altro capo della tifoseria nerazzurra, con Renato Bosetti e Giuseppe Caminiti, e la "testa di legno" Cristian Ferrario. (leggo.it)
"Devi andare a combinare lo sai che? Devi combinare una strage, ce l’ho tolto davanti un giovane di figlio": queste sono le parole intercettate dalle forze dell'ordine e pronunciate dai familiari di Antonio Bellocco, ucciso dall'ultrà Andrea Beretta, subito dopo aver appreso la notizia della morte del 36enne. (Fanpage.it)
Biglietti, gadget, trasferte, merchandising e persino birre. È così che facevano affari i capi della Curva Nord, arrestati la scorsa settimana nell’ambito della maxi-inchiesta della procura di Milano sulle tifoserie organizzate di Inter e Milan. (Open)
Le tappe dello scontro nella tifoseria nerazzurra. Il 23 luglio i calabresi minacciano il capo ultrà e si mettono al lavoro per mettere le mani sul merchandising e aprire un nuovo negozio. Una spia però fa saltare tutto: gli inquirenti sanno chi è (Il Vibonese)
"E dove ti rassegni, e dove? Che ho la rabbia per davvero, ti giuro...devi andare a combinare lo sai che? Devi combinare una strage, ce l'ha tolto davanti un giovane di figlio senza un perché...senza un perché... (MilanoToday.it)