Abodi: «Ultras Inter e Milan? Tali soggetti non devono più entrare allo stadio!»

La questione relativa agli Ultras di Inter e Milan è calda in questi giorni, il Ministro dello Sport e i Giovani Andrea Abodi ne ha parlato su Rtl 102.5 in questo modo. CASO – Il Ministro Andrea Abodi ha detto: «Caso ultras Inter e Milan? Bisogna proseguire nelle attività giudiziarie, con la Magistratura e la Polizia. Quello che è emerso in maniera clamorosa è che lo stadio è frequentato da soggetti che non hanno nulla a che fare con il calcio, con la passione delle persone che vogliono fare tifo, soffrire calcisticamente, come i bambini. (Inter-News)

Su altri giornali

Dal contenuto dell’ordinanza cautelare emessa dal Gip Domenico Santoro, emerge che una frangia del tifo interista si è lasciata guidare soltanto dalla sete di denaro, nel mettere in atto una serie di comportamenti contrari alla legge che hanno permesso la gestione degli ingressi allo stadio Meazza. (La Gazzetta dello Sport)

«Molto male quello che è successo ma molto bene quello che sta facendo la Procura. È chiaro che è una situazione che va raddrizzata rapidamente perché era nell'aria che c'era qualcosa che non andava». (il Giornale)

È il 25 giugno di un anno fa e il capo ultrà rossonero è preoccupato per le indagini che lo coinvolgono e quelle che arriveranno. Quella nascosta da una fitta siepe sul retro di casa Scanzorosciate, nella Bergamasca. (Corriere Milano)

Caso Inter-Milan, rischio penalizzazione: come cambia la classifica

Sono iniziati gli interrogatori di garanzia degli ultras arrestati negli scorsi giorni nell'ambito della maxi inchiesta che ha praticamente azzerato le Curve di Milan e Inter. (MilanoToday.it)

Si chiama Debora Turiello, ha 40 anni ed è finita ai domiciliari con l'accusa di associazione a delinquere con aggravante mafiosa: era la contabile della curva Nord, la "tesoriera" degli ultrà dell'Inter. (ilmessaggero.it)

A guidare la Procura della Repubblica di Milano che indaga sui rapporti tra ultrà e club milanesi è il pm Marcello Viola il quale, già nel 2010, portò avanti una inchiesta simile in merito ai rapporti tra tifosi e dirigenti del Palermo, in soffermandosi sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nel club rosanero. (CalcioMercato.it)