Luca Salvadori, il papà Maurizio: "Barriere piazzate in maniera criminale. Ora mi impegno in una missione”

Luca Salvadori, il papà Maurizio: Barriere piazzate in maniera criminale. Ora mi impegno in una missione”
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Motosprint SPORT

Sul canale Youtube di Luca Salvadori nella serata di ieri è apparso un video in cui il padre Maurizio parla a chi seguiva Luca, youtuber e pilota morto il 15 settembre dopo un incidente avvenuto nell’ultimo round dell’International Road Racing Championship, a Frohburg. Il video comincia con un messaggio di ringraziamento per l’afflusso di gente che ha voluto salutare Luca per l’ultima volta: “Mi sento in dovere di ringraziare tutti voi per la partecipazione che Luca ha ricevuto, per le migliaia di messaggi, la maggior parte da sconosciuti, che sono arrivati e che sono stati di “conforto”. (Motosprint)

Ne parlano anche altre fonti

Domenica 13 ottobre, all’autodromo Tazio Nuvolari di Cervesina, si correrà l’ultimo appuntamento stagionale del National Trophy. Tante le iniziative in programma per salutare ancora una volta un pilota milanese scomparso … (Corse di Moto)

Il papà, Maurizio, dal popolare canale YouTube del figlio ha ringraziato chi ha fatto sentire la propria vicinanza in questo periodo così difficile e ha parlato di sicurezza sui circuiti: "Non si gioca con la vita dei piloti". (Fanpage.it)

“La maxi foto di mio figlio morto in moto sia da monito per evitare altri incidenti”

Andrea era in sella alla sua Ducati 848, assistito dal papà Diego. Dopo le continue piogge del venerdì, le prove ufficiali si sabato mattina si sono svolte con asfalto umido ed a tratti bagnato, mentre per il secondo turno del pomeriggio, il sole è riuscito ad asciugare la pista. (Frosinone News)

«Una fotografia che vuole far riflettere tutti i passanti nelle vicinanze del distributore alla periferia Sud di Caltignaga, il luogo in cui il 4 ottobre 2020 ha perso la vita mio figlio Juchi»: l’ex maestra Rosa Savina Sacchi che tutti conoscono come Rema, ha voluto ricordare il figlio Juchi Mancin nel quarto anniversario della morte con un’iniziativa che non passasse inosservata. (La Stampa)