Israele: "Decapiteremo leader Houti come abbiamo fatto con Sinwar e Nasrallah"
(Adnkronos) – Israele “decapiterà i leader degli Houthi, proprio come abbiamo fatto con Haniyeh, Sinwar e Nasrallah”. A prometterlo è il ministro della Difesa dello Stato ebraico Israel Katz, che ha confermato così per la prima volta in via ufficiale la responsabilità israeliana dell’assassinio del leader politico di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran la scorsa estate. Secondo Katz, riporta Haaretz, Israele ha quindi “sconfitto Hamas, abbiamo trionfato su Hezbollah, abbiamo accecato i sistemi di difesa iraniani e colpito le loro capacità produttive, abbiamo rovesciato il regime di Assad in Siria, abbiamo colpito duramente l’asse del male – e colpiremo duramente anche l’organizzazione terroristica Houthi in Yemen, che rimane l’ultima ancora in piedi”. (CremonaOggi)
Ne parlano anche altri media
L'Idf ha reso noto che un missile lanciato dallo Yemen è stato intercettato prima di entrare in territorio israeliano. (Civonline)
"Quando si tratta di accertare qualcosa come un genocidio, lo standard legale è incredibilmente alto, e quindi non siamo d'accordo con questa conclusione", ha detto il vice-portavoce del Dipartimento di Stato Vedant Patel in un briefing. (la Repubblica)
Lo riportano i media israeliani. Si è trattato dell'ultimo raid di una serie che i ribelli yemeniti hanno intensificato nelle ultime settimane. (Tiscali Notizie)
Un missile balistico lanciato dallo Yemen è riuscito ad arrivare al suo obiettivo: Tel Aviv. Ha colpito un piccolo parco giochi per bambini in mezzo a due palazzi residenziali e 23 persone sono rimaste ferite, per lo più dai frammenti di vetro delle finestre esplose. (Corriere della Sera)
Raid Usa sullo Yemen. Le forze del Comando Centrale degli Stati Uniti (Centcom) informano di aver “condotto attacchi aerei di precisione contro un deposito di missili e una struttura di comando e controllo gestiti dagli Houthi sostenuti dall’Iran all’interno del territorio controllato dagli Houthi a Sana’a, il 21 dicembre”. (LAPRESSE)
I suoi attacchi sull’area di Tel Aviv si sono intensificati. Hamas sta trattando, Hezbollah è impegnato nella tregua, il nuovo regime di Damasco non vuole scontri, le milizie filo-iraniane in Iraq si accordano con il governo locale per cessare gli attacchi contro Israele (Moked)