Salutequità: la legge sulle liste di attesa è senza decreti, urgente la nomina di un commissario

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Sanità24 SALUTE

La legge sulle liste di attesa (’Misure urgenti per la riduzione dei tempi delle liste di attesa delle prestazioni sanitarie’) è in vigore dall’1 agosto 2024 ma, ad oggi, “resta inapplicata”: mancano infatti ancora all’appello i decreti attuativi ed altri atti previsti per la piena operatività della norma. Per tre dei decreti attuativi il termine, fissato al 30 settembre, è già scaduto. Emerge dalla rilevazione effettuata da Tonino Aceti, presidente dell’associazione Salutequità, che chiede a questo punto la nomina di un Commissario straordinario per l’emergenza liste di attesa. (Sanità24)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’emergenza delle liste d’attesa nella sanità sembra essere ancora a un punto morto. (Sky Tg24 )

Le liste di attesa e il cortocircuito legislativo 02 OTT (Quotidiano Sanità)

Di Silverio: "E' un decreto monco. Come sempre, in Italia si fanno le leggi, per dimostrare di averle fatte, e poi non si fanno le norme per renderle operative" Anaao, Decreto liste d'attesa: la legge non è mai partita perché non è stato fatto nulla (- DottNet)

L’Ausl sta cercando di migliorare la situazione critica legata alle liste d’attesa e traccia “un quadro – spiega Monica Calamai – sulle attività e sulla complessità di queste due tematiche sicuramente migliorabili”. (Estense.com)

«Sappiamo tutti che l’incidenza della povertà assoluta in Italia è significativamente aumentata negli ultimi 15 anni e le cause sono molteplici: le crisi finanziarie ed economiche, ma soprattutto la crisi innescata dalla pandemia che ha acuito le disuguaglianze sociali, impattando in misura maggiore sulla vita delle persone più vulnerabili e incidendo in modo significativo sulla vita delle persone con disabilità e le loro famiglie. (Frosinone News)

«Decreto fuffa» lo aveva definito Elly Schlein, vista la pochezza di risorse stanziate in piena campagna elettorale dal governo per abbattere le liste di attesa. L’iter… (La Stampa)