Meteo Novembre: possibile invasione di aria FREDDA

Non parleremo di Ottobre, mese in cui il caldo tardivo può farsi strada, ma di Novembre, un mese che potrebbe riservare sorprese dal punto di vista climatico. Secondo gli esperti, la seconda metà novembrina potrebbe portare con sé un clima più rigido rispetto alle medie stagionali degli ultimi anni. Invasione di aria fredda dal Nord Europa Masse d’aria gelida hanno già influenzato i mesi autunnali in passato, ma quest’anno le previsioni suggeriscono che ci potrebbe essere un periodo prolungato. (Tempo Italia)

Ne parlano anche altri media

L’inverno 2024/2025 si avvicina e le più recenti proiezioni meteorologiche mostrano una crescente influenza di una fase debole della Niña, che potrebbe avere effetti significativi sul clima globale nei prossimi mesi. (Tempo Italia)

Nonostante l’inverno 2024-5 sia ancora distante, il recente meteo ci ha immerso in‌ un clima gelido. Nonostante l’inizio dell’inverno sia ancora a più di due mesi di distanza, le ultime proiezioni meteo ci danno già un’idea⁢ di ciò che‍ potrebbe succedere. (Meteo Giornale)

Il meteo invernale del 2024 potrebbe essere fortemente influenzato dal fenomeno di La Niña, un evento climatico legato alle oscillazioni atmosferiche e oceaniche dell’ENSO (El Niño Southern Oscillation). (Meteo Giornale)

Il clima dell’inverno italiano L’Italia, grazie alla sua geografia variegata, offre diverse tipologie di clima durante l’inverno. (Tempo Italia)

Diversi fattori meteo, osservati sin da settembre, suggeriscono un cambiamento rispetto agli inverni recenti, soprattutto a causa di un vortice polare indebolito. L’Italia potrebbe vivere uno degli inverni più nevosi del decennio, con previsioni che indicano la possibilità di abbondanti nevicate su gran parte del territorio, anche in pianura. (Tempo Italia)

Manca ormai poco all’inizio di Ottobre e già puntiamo l’attenzione verso l’Inverno, con meteo che quest’anno potrebbe sorprendere. Da qualche settimana, se non qualche mese, notiamo dei segnali evidenti che inducono a pensare ad un cambiamento profondo rispetto agli ultimi inverni. (Meteo Giornale)