Cagliari, la protesta dei docenti precari: «Basta con gli eserciti di supplenti»
Flash mob questa mattina a Cagliari, davanti all'Ufficio scolastico regionale in via Giudice Guglielmo e in contemporanea con altre dieci regioni, per chiedere la stabilizzazione degli insegnanti precari. «I genitori vogliono una scuola di qualità con un insegnante abilitato e stabile o che loro figlio passi da un insegnante all'altro senza continuità?» chiedono i docenti. E la risposta è netta: «Noi insegnanti abilitati in GM 2020 per il ruolo chiediamo la stabilizzazione. (L'Unione Sarda.it)
Su altre fonti
I docenti precari del Veneto sono scesi in protesta sotto la sede dell’Ufficio Scolastico Regionale, a Mestre. Al centro delle loro richieste: la stabilizzazione. Precari da anni, con il sogno di cambiare la scuola con la loro missione educativa, gli insegnanti che hanno partecipato alla manifestazione hanno tutti superato i concorsi degli ultimi anni, ma sono ancora precari. (La Nuova Venezia)
Questo processo, annunciato dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, il 3 luglio scorso alla Camera dei Deputati, e successivamente confermato in più occasioni, mira ad assumere già quest’anno una parte dei docenti idonei e proseguire fino al completo esaurimento delle graduatorie. (Tuttoscuola)
Anche se con poche speranze. Loro sono insegnanti idonei perché hanno superato il concorso nel 2020, ma che non possono essere assunti a tempo indeterminato perché prima di loro devono essere immessi in ruolo quelli del concorso Pnrr che si concluderà a dicembre. (il Resto del Carlino)
A darne notizia è il Movimento “Idonei 2020 per il ruolo, gli invisibili”, che in una nota stampa rivendica il ruolo avuto nel raggiungimento di questo obiettivo. Inizia a concretizzarsi l’impegno preso dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara lo scorso luglio: è partito lo scorrimento delle graduatorie degli idonei dei concorsi 498 e 499/2020, aprendo le porte all’assunzione di docenti precari. (Orizzonte Scuola)
Per questo gli idonei del concorso ordinario per infanzia, primaria e secondaria 2020 stamani hanno protestato con un flash mob sotto l'Ufficio scolastico regionale a Firenze. (Corriere della Sera)
La protesta degli insegnanti idonei al concorso ordinario del 2020 infiamma la scuola. La decisione del Ministero dell’Istruzione di dare priorità ai vincitori dei concorsi finanziati con i fondi del PNRR ha scatenato la rabbia di migliaia di docenti che, pur avendo superato un concorso pubblico, si vedono negare il diritto al ruolo. (Orizzonte Scuola)