Stop motori termici, le associazioni dicono no: l’allarme

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Virgilio Motori INTERNO

Le conseguenze dello stop nel sistema Italia. La protesta delle associazioni non si ferma qui.

Le associazioni, infatti, denunciano che la messa al bando del motore endotermico al 2035 potrà avere ripercussioni drammatiche sul sistema del Bel Paese.

Quello che alle associazioni preme far notare è infatti la posizione non ancora “matura” di questa tecnologia, con conseguenti incertezze per il futuro. (Virgilio Motori)

Su altre fonti

Il rischio denunciato dai costruttori e dai sindacati sul piano dell’occupazione sono gravi per l’Italia, se non ci sarà una rapida evoluzione tecnologica Resta sullo sfondo la proposta della Germania, che aveva chiesto di aggiungere la possibilità di immatricolare dopo il 2035 anche veicoli «che utilizzano combustibili climaticamente neutri». (QN Motori)

Come sappiamo, il via libera del Parlamento Europeo aveva messo in luce una profonda spaccatura tra i Paesi membri. E trovare l'intesa su questo tema non è stato facile. (HDmotori)

In questo progetto sono inserite le progettualità volte a combattere i cambiamenti climatici nell’ottica del raggiungimento della neutralità per le emissioni di Co2 entro i prossimi 13 anni. Lo ha fatto presentando un documento, la scorsa settimana (il 23 giugno) di concerto con Bulgaria, Portogallo, Romania e Slovacchia. (Money.it)

Cannabis verso la liberalizzazione, possibile coltivare fino a 4 piante senza incorrere in sanzioni: è una delle novità previste dal Ddl all'attenzione dell'Aula della Camera in prima lettura. Quindici anni fa il debutto del primo iPhone, il device che ha rivoluzionato la nostra vita (e fatto la fortuna della Apple) (Il Sole 24 ORE)

Solo su quest’area, le brughiere di Gaggio e Tornavento a Lonate Pozzolo, si è concentrata la proposta di ampliamento dell’area Cargo City nell’ambito del Masterplan Malpensa 2035, nonostante all’interno del sedime aeroportuale ci siano altre notevoli possibilità di sviluppo, peraltro andandosi ad incuneare nell’habitat in modo da tale da compromettere indirettamente una superficie maggiore. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

Alla fine, ha vinto l’ambiente. A notte inoltrata, tra martedì scorso e ieri mattina, il Consiglio Ambiente della Ue, riunito in Lussemburgo, ha ribadito infatti una data. (Il Fatto Quotidiano)