Pensioni tra inflazione e perequazione, cambiano importi e soglie di accesso
Il sistema pensionistico italiano è nuovamente al centro dell’attenzione, con una serie di modifiche economiche che mirano ad adattare le pensioni alle esigenze attuali. In risposta alla crescente inflazione, all’andamento del mercato del lavoro e alle necessità di bilancio dello Stato, le nuove misure introducono variazioni su importi, soglie di accesso e contributi. Ecco cosa aspettarsi dal panorama pensionistico del 2024. (InvestireOggi.it)
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Con la nota 2545394/2024, l’Istat ha diffuso il tasso di capitalizzazione utile al calcolo della quota contributiva delle pensioni. Grazie al nuovo coefficiente, chi andrà in pensione dal 1° gennaio 2025 subirà una rivalutazione del montante contributivo, accumulato al 2023, di oltre il 3,6% (in aumento rispetto al 2,3% dello scorso anno). (NT+ Lavoro)
Inserisci l'indirizzo Email a cui inviare il pdf: Il tasso di capitalizzazione annuo è stato calcolato sulla base del tasso medio annuo composto di variazione del PIL nominale dal 2019 al 2023 e ufficializzato dal Ministero del Lavoro. (Fiscoetasse)
In un momento in cui si parla di incrementare gli importi pensionistici futuri assai parzialmente ( più 3 euro al mese ) un meccanismo automatico, previsto dal sistema previdenziale attuale, consente di dare una buona notizia per chi avesse in programma di mettersi a riposo dal 2025. (Sanità24)
L’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) ha reso noto, con la nota prot. 2545394/2024 pubblicata sul sito del Ministero del Lavoro, il tasso di capitalizzazione relativo all’anno 2024 per la rivalutazione dei montanti contributivi ai fini del calcolo delle pensioni decorrenti dal 1° gennaio 2025. (PMI.it)
Nella manovra al vaglio del Parlamento non ci sono misure sulla rivalutazione delle pensioni (ovvero l'adeguamento dei trattamenti al costo della vita) il che significa che nel 2025 tornerà in vigore il meccanismo a "tre livelli" previsto dalla legge 388 del 2000. (Today.it)
Con nota prot. 2545394/2024, pubblicata sul sito del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociale, l'stat ha diffuso il valore del tasso annuo di capitalizzazione per la rivalutazione dei montanti contributivi 2024, ai fini del calcolo delle pensioni aventi decorrenza dal 1° gennaio 2025. (AteneoWeb)